Problemi coi vicini e una telecamera

Nel corso dei racconti emersi i difficili rapporti con una residente

Nel corso dell’udienza di ieri dalle testimonianze è emerso ripetutamente il difficile rapporto che Rossella aveva con la vicina di casa. Un rapporto che secondo quanto raccontato dalle sorelle, ma anche dai carabinieri che era stati chiamati in causa, era arrivato alla limite della querela, poi non formalizzata. La vittima aveva però deciso di mettere una telemcare nel cortiletto sul retro dell’appartamento, per vedere chi le faceva i dispetti davanti la sua porta di casa. Telecamera che era stata installata e poi controllata da una App che aveva lo stesso Saveri, come emerso nel corso del racconti. Impianto che era stato installato pochi mesi prima del delitto e che aveva sortito risultati con la vicina, non si erano più verificati gli episodi contestati dalla vittima.