Pusher sorpreso con oltre sessanta dosi

L’uomo è stato individuato vicino allo stadio. Durante l’inseguimento, ha cercato di sbarazzarsi delle bustine di marijuana: preso

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L’hanno notato armeggiare vicino a una panchina e poi scappare, lasciandosi dietro una lunga scia di involucri pieni di droga. È così finito in manette con l’accusa di spaccio uno straniero che, martedì pomeriggio, è stato intercettato nei pressi dello stadio mentre era in possesso di 64 dosi di marijuana. La squadra volante della polizia, nel corso delle verifiche nel quartiere della stazione, ha individuato un soggetto che, all’interno di un’area verde, prendeva qualcosa da una panchina, prima di allontanarsi in bicicletta. Notati gli agenti, l’uomo ha iniziato a pedalare sempre più velocemente, con l’intento di sfuggire a un possibile controllo: nonostante l’invito a fermarsi, lo straniero ha proseguito la fuga a piedi lungo le mura di viale IV Novembre. Qui, però, anche grazie all’ausilio di altri operatori, è stato bloccato. Durante la corsa, tra l’altro, il soggetto ha lanciato in aria diversi involucri in cellophane – prontamente recuperati dagli stessi poliziotti – che si è poi scoperto essere pieni di marijuana, già preconfezionata per la vendita.

A seguito della perquisizione personale, all’interno di un marsupio sono poi state ritrovate altre confezioni della medesima sostanza stupefacente (per un totale complessivo di 150 grammi). Inoltre, all’interno del portafoglio erano presenti diverse banconote, forse provento di una vendita. Dagli accertamenti in questura, è emerso poi che lo stesso era già gravato da precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Così, per lui sono scattate le manette e gli arresti domiciliari: ieri mattina, a seguito della convalida dell’arresto, allo straniero è stata confermata la misura cautelare.