"Raccolta di settembre incerta a Codigoro: i danni del maltempo"

L'incontro tra l'Organizzazione Interprofessionale OI Pomodoro da Industria Nord Italia e l'assessore regionale all'Agricoltura Alessio Mammi ha discusso l'andamento della campagna 2023, l'alluvione del maggio scorso e le risorse disponibili per la ricostruzione. La qualità del pomodoro raccolto è buona, ma la quantità è stata influenzata da anomalie climatiche.



"Raccolta di settembre incerta a Codigoro: i danni del maltempo"

"Raccolta di settembre incerta a Codigoro: i danni del maltempo"

Allo stabilimento di Conserve Italia di Pomposa si è tenuto, mercoledì, l’incontro tra i soci dell’Organizzazione Interprofessionale OI Pomodoro da Industria Nord Italia e l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione per fare un primo bilancio sull’andamento della campagna 2023 e confrontarsi su alcuni temi di attualità. In apertura, il presidente dell’OI Tiberio Rabboni ha testimoniato la vicinanza dell’intera filiera del pomodoro al territorio e ai produttori locali duramente colpiti dell’alluvione del maggio scorso e chiesto all’assessore Mammi di illustrare sinteticamente lo stato delle cose dal punto di vista delle risorse nazionali, comunitarie e regionali effettivamente disponibili per la ricostruzione e per gli indennizzi, nonché dei tempi di erogazione e di intervento". A seguire sono stati analizzati dati e prospettive della campagna 2023 che rivelano una buona qualità del pomodoro raccolto; sulla quantità, invece, hanno inciso le anomalie climatiche di maggio e le forti grandinate, il vento e le piogge battenti di luglio. L’analisi dell’andamento dei trapianti prospetta che un gran numero di superfici sono programmate per la raccolta a settembre, mese in cui l’esito produttivo è quanto mai incerto. L’assessore Mammi nel suo intervento ha sottolineato che la filiera del pomodoro rappresenta un’eccellenza da preservare e sostenere.