Ha scavalcato la finestra dell’albergo gestito dalla ex e ha iniziato a inveire sotto l’effetto dell’alcol. Il tutto nonostante su di lui pendesse un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna a seguito di un ordine di protezione del giudice civile emesso a causa dei frequenti litigi davanti ai figli piccoli. Quell’aggressione verbale è costata cara a un quarantenne ferrarese, arrestato immediatamente dai carabinieri subito dopo l’allarme lanciato dalla malcapitata. Il tutto è successo nella giornata di venerdì. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe presentato alla struttura ricettiva della ex compagna – nella zona di Porotto –, che in quel momento era insieme ai figli e a un’amica. Una volta entrato, in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe iniziato a urlare e a insultarla. Questo, si diceva, nonostante non gli fosse permesso di avvicinarsi. Una violazione che gli è costata l’arresto.
In aula. Il caso è approdato ieri mattina davanti al giudice Alessandra Martinelli. Il quarantenne (assitito dall’avvocato Carlo Bergamasco) ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. L’udienza è stata poi aggiornata all’8 gennaio per il prosieguo del procedimento.
Codice Rosso. Nei solo primi sei mesi del 2023 sono stati oltre duecento i fascicoli aperti in procura per reati riconducibili al Codice rosso, la più recente normativa in materia di violenza di genere. In quell’arco di tempo si sono registrate 112 segnalazioni per maltrattamenti in famiglia, 83 per stalking e 28 per violenze sessuali.
f. m.