Scuole, due milioni e mezzo in arrivo dal Pnrr

I fondi del piano nazionale saranno investiti in una nuova palestra, che verrà completata entro il 2026, alle medie di Codigoro

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Una nuova palestra per le scuole medie di Codigoro, completata entro il 2026, grazie ai quasi 2 mlioni e 400mila euro di fondi ottenuti dai finanziamenti col Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). "Siamo tra le poche amministrazioni in tutta la regione – spiega soddisfatta la sindaca Alice Sabina Zanardi – ad aver ottenuto un finanziamento così corposo per le scuole, e in parte premia la nostra attenzione ed impegno verso tutte le realtà scolastiche del territorio". Giustamente compiaciuta, poichè oltre a una nuova struttura realizzata con materiali ecologici e con dotazioni per ridurre al minimo i consumi energetici, nel plesso della scuola primaria di via Massarenti, molti altri sono gli investimenti nelle scuole a Codigoro. 400mila euro serviranno per una nuova mensa scolastica a Pontelangorino, per circa un centinaio di studenti,che prima mangiavano in un’aula molto spaziosa. L’impegno e l’attenzione dell’amministrazione comunale per i plessi scolastici, lo si evince anche dal dato che queste rientrano in quel minuscolo 8% a livello nazionale di quelle scuole sicure a livello sismico.

Un risultato ottenuto grazie ad investimenti, negli anni, per oltre un milione di euro. Quasi due milioni e mezzo, arriveranno anche alla provincia, per la ristrutturazione e messa a norma della palestra del polo scolastico superiore di Codigoro. La cifra è molto significativa, poichè non si tratta di una sola palestra, ma in pratica di un palasport. Infatti, la palestra è grande come due campi da basket, e viene utilizzata sia dalle scuole che, nel pomeriggio e sera, dalle società sportive. E’ suddivisa in tre parti, per ospitare una gara di pallacanestro o due di pallavolo, uno spazio che fino a poco tempo fa era stato stato sfruttato come hub vaccinale per la somministrazione dei vaccini a causa dell’emergenza Covid.

L’adeguamento sismico in uno spazio così grande necessità di una manutenzione importante, la progettazione è prevista a cavallo della fine anno mentre l’apertura dei cantieri, con gli inevitabili disagi per studenti e società sportive, dovrebbe esserci la prossima estate. Sempre al polo scolastico superiore di viale della Resistenza dovrebbe sorgere il famoso ’Cubo’, qualcosa di simile nelle promesse ad un college universitario americano, per consentire agli studenti di fruire di spazi anche pomeridiani, per una spesa a carico dell’amministrazione comunale di circa un milione e 300mila euro.

cla. casta.