Tir in marcia e risulta ’in pausa’, camionista denunciato dalla Stradale

Gli agenti di Altedo hanno scoperto un camionista che aveva alterato il tachigrafo

Ancora un ‘furbetto’ del cronotachigrafo. A contraffare i dati degli strumenti del proprio camion è stato un uomo – classe 1962, originario di Avellino – in viaggio sulla Bologna-Padova in direzione sud. Erano circa le 16 di martedì, infatti, quando gli agenti della Polizia stradale di Altedo hanno intercettato il mezzo pesante, di proprietà di una ditta con sede a Montoro Inferiore (Avellino), ed hanno intimato all’autista di uscire al casello di Altedo.

Lì, durante i consueti controlli sui dati del cronotachigrafo, è emerso che l’autoarticolato risultava in pausa, ovvero fermo. Gli agenti della Polstrada hanno, così, iniziato una minuziosa perquisizione che ha portato al ritrovamento di un magnete installato sul sensore di rilevamento dei dati di guida (a sua volta posizionato sopra la scatola del cambio).

Questo ‘marchingegno’, in sostanza, è riuscito a inibire tutti i rilevamenti del mezzo, consentendo all’autista di guidare ben oltre le ore consentite per legge. All’uomo è stata immediatamente sospesa la patente di guida e comminata una multa di 1.736 euro. Gli agenti, inoltre, hanno provveduto a sequestrare il magnete che aveva alterato i dati del mezzo. Per la Polizia stradale di Altedo si tratta già del terzo caso in una settimana: per questo, è previsto un incremento dei controlli nelle prossime settimane.