Trasporti, la prefettura: "Stessi mezzi del periodo pre-emergenza"

Summit a palazzo Giulio d’Este con sindaci, Tper, Ami e la dirigente dell’ufficio scolastico: "Nessun taglio alle corse"

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La scuola sta per iniziare e dalla prefettura arrivano garanzie sul tema trasporti e sicurezza, anche sul fronte Coronavirus. Nessun taglio sui mezzi e servizio garantito esattamente come prima dell’arrivo del Covid. Durante il periodo dell’emergenza pandemica, infatti, la prefettura ha coordinato le attività degli enti gestori del trasporto pubblico locale, degli enti locali e dell’autorità scolastica provinciale, finalizzate a garantire il trasporto degli studenti in assoluta sicurezza. Le misure adottate hanno consentito un cospicuo potenziamento del parco mezzi, grazie ai finanziamenti governativi e regionali pervenuti.

Terminato lo stato di emergenza pandemico, e conseguentemente venuti meno gli accennati finanziamenti, il prefetto Rinaldo Argentieri, in vista della ripresa dell’attività didattica dopo la pausa estiva, ha ritenuto di riunire i soggetti istituzionali a vario titolo interessati per condividere le attuali linee di gestione del trasporto scolastico. All’incontro di ieri erano presenti in videoconferenza la vicaria del prefetto Francesca Montesi, la dirigente scolastica provinciale Veronica Tommaselli, l’amministratore unico di Ami Antonio Fiorentini, il presidente della Provincia Gianni Padovani, i rappresentanti dei Comuni di Ferrara, Codigoro, Comacchio e di Tper. All’esito dell’incontro si è preso atto che saranno garantiti livelli del servizio di trasporto (numero di bus e di corse) pari a quelli preesistenti allo scoppio della pandemia. Non vi saranno quindi ulteriori tagli al servizio come invece ventilato nei giorni scorsi. "Con un bacino di utenza rimasto numericamente invariato rispetto allo scorso anno – fanno sapere da palazzo Giulio d’Este –, si è convenuto che il livello di servizio assicurato è sufficiente per un trasporto in sicurezza dei nostri giovani da e per le sedi dei diversi istituti scolastici frequentati. Particolare attenzione sarà dedicata ai primi giorni di ripresa delle lezioni, nei quali si potranno verificare assestamenti del servizio dovuti all’orario non ancora definitivo delle lezioni".

Resta in ogni caso attivo, concludono dalla prefettura, "il monitoraggio del servizio per intervenire laddove si presentassero problemi di sovraccarico dei mezzi rispetto alla normale capienza consentita".