"Treni, con i nuovi orari disagi per gli alunni"

I genitori denunciano la situazione creata dalla modifiche, gli studenti provenienti da fuori alle prese con notevoli difficoltà

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Variazioni d’orari sui treni. La segnalazione arriva da alcuni genitori di studenti che frequentano gli istituti superiori Carducci di Bondeno e che sono impegnati in questi giorni, con voce corale, a capire, ma anche a "risolvere" al più presto una situazione che sta creando sconcerto e preoccupazione: "Qualche giorno fa – raccontano - abbiamo saputo, in via ufficiosa, che la TPER ha apportato delle variazioni sugli orari dei treni, sia al mattino che al pomeriggio.

Se verranno confermati gli orari che abbiamo visto, praticamente tutti gli studenti del Liceo Carducci iscritti a Bondeno, provenienti dalla Lombardia ovvero da Poggio Rusco, Sermide e Felonica, si troveranno in grave disagio nel raggiungere il Liceo di Bondeno negli orari di ingresso e viceversa per il rientro". E’ questo un momento importante per le iscrizioni del prossimo anno scolastico per un liceo che punta ad aggiungere da settembre il nuovo indirizzo di Scienze umane. Le famiglie, dei ragazzi che arrivano da fuori comune, hanno bisogno di certezze. L’utenza che viene dal territorio di Sermide e dai comuni limitrofi è fondamentale per la scuola.

"Stando alle informazioni che ci sono state date – aggiungono i genitori – i ragazzi sarebbero costretti a prendere il treno precedente, alle 6.40 con arrivo alle 7 a Bondeno. Non sappiamo se ci sarebbe la navetta disponibile e comunque sarebbe ampiamente in anticipo e senza la possibilità di entrare a scuola prima delle 8. Prendere il treno successivo delle 7.40 poi, li farebbe entrare sicuramente in ritardo rispetto all’orario stabilito".

Non è tutto: "Al ritorno, pur uscendo alle 13 – dicono i genitori - sarebbero costretti ad attendere il treno delle 14 con un’ora di attesa in stazione". Un grido d’allarme delle famiglie degli studenti già iscritti, che rischia di avere un impatto negativo sulle future iscrizioni. Ogni giorno questi ragazzi intraprendono un viaggio della speranza.

Claudia Fortini