"Nulla è cambiato rispetto al progetto di risistemazione e riqualificazione della villa storica del Borselli. Sono dunque confermati i servizi previsti nella progettualità iniziale finalizzati a garantire risposte anche in ambito distrettuale". Parola dell’Ausl che risponde alle perplessità dei cittadini sui lavori previsti per l’aggiudicazione durante l’estate ma che non sono ancora partiti. Informa e rassicura. Ha in mano la situazione e mette sul tavolo certezze. L’appalto non è stato affidato. La prima ditta era fallita. Ma resta la seconda. Il progetto è lo stesso. "Non essendo stato assegnato l’appalto – spiega l’Usl – la procedura è nelle condizioni di poter procedere. Gli uffici tecnici stanno già valutando l’offerta della ditta seconda classificata e, qualora la stessa abbia i requisiti, l’appalto sarà aggiudicato ed il cantiere potrà essere avviato verosimilmente, come detto, entro fine anno". Una rassicurazione che scongiura i timori di chi, vedendo i lavori annunciati dall’Ausl ma non ancora partiti si era allarmato. Di fatto non sono mai partiti, perché la ditta che aveva vinto l’appalto era in procinto di fallimento, per cui evidentemente sono state fatte scelte strategiche e di sicurezza amministrativa e burocratica, che molto probabilmente arriveranno all’assegnazione alla seconda classificata nella gara d’appalto. "Aver agito – spiega l’azienza – con il massimo rigore e cercando di porre rimedio al problema, non preventivabile, del fallimento della ditta aggiudicatrice. Tale condizione, nel rispetto della normativa, non permette di concludere subito il procedimento di affidamento". I tempi si allungano ma il progetto resta mentre arriva la conferma che "l’Azienda è isponibile per informare in sede istituzionale". Una dichiarazione che pare voler confermare il dialogo tra l’Ausl con gli enti istituzionali e l’amministrazione comunale di Bondeno.
c. f.