Il fuggi-fuggi generale, la paura per quegli sgabelli e un tavolo che volavano in San Romano. Le grida dei passanti in un venerdì notte nel cuore del centro storico per qualche minuti di ordinaria follia che non si fermare a quegli attimi. La violenta lite che si è consumata in San Romano, nella notte tra venerdì e sabato tra il titolare del locale e un cliente, avrà sicuramente degli strascichi, considerando che su quanto accaduto stanno lavorando gli uomini della squadra mobile di Ferrara e non è escluso che nei confronti di entrambi ’ ’protagonisti’ della bagarre vengano presi dei provvedimenti. Così come, forse nei confronti del locale. Anche se a oggi non ci sono provvedimenti ufficiali, ma sicuramente la volontà di intervenire da parte delle istituzioni.
"Quel locale di San Romano è un problema che va risolto – sottoliena il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Nicola Lodi – , in passato è stato oggetto di sanzioni e sicuramente andrà incontro ad una sospensione. Ovviamente non posso svelarvi altro perché sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine con cui sono in stretto contatto. Posso dire però che come abbiamo chiuso il pub di viale IV Novembre chiuderemo altri locali problematici. Non ci gireremo mai dall’altra parte facendo finta di nulla, laddove c’è degrado le istituzioni ci devono essere e ci saranno. In 3 anni abbiamo chiuso 20 attività che creavano grossi problemi di criminalità, ma c’è dell’altro per cui i criticoni dovrebbero togliere la benda dagli occhi", chiude Lodi rivolgendosi a quanti, dopo l’episodio di San Romano hanno sollevato polemiche.
Sull’episodio è intervenuta anche Fratelli d’Italia, con la coordinatrice comunale Chiara Scaramagli. "La rissa tra venerdì e sabato notte è un dato allarmante. Negli ultimi anni si è moltiplicata la presenza di negozi etnici che in centro città offrono alcolici a prezzo stracciato in ogni orario anche notturno e, spesso, a ragazzi minorenni – scrive Scaramagli – Questi locali sono sempre più al centro delle cronache per episodi simili a quanto appena avvenuto, che squalificano la vivibilità delle vie del centro cittadino e rappresentano una minaccia per il decoro di una città a vocazione turistica come Ferrara. L’attuale Giunta ha finalmente segnato un netto cambio di passo rispetto al passato, quando la trascuratezza e l’indifferenza delle amministrazioni di sinistra avevano consentito il moltiplicarsi di situazioni gravi e allarmanti sul fronte della sicurezza cittadina. Oggi bisogna porre rimedio a quelle situazioni al limite della legalità: via San Romano deve tornare ad essere il salotto della nostra città e superare il declino e il degrado nel quale è piombata negli ultimi anni. Servono controlli severi e rigidi su questi negozi".
cri.ru.