Turismo, nasce il progetto 'Ferrara e i luoghi del cinema'

La città vanta da sempre film e registi importanti, nasce ora un'intesa per dar vita al 'cinetursimo'

Tavolo di lavoro condiviso per promuovere il cinema a Ferrara

Tavolo di lavoro condiviso per promuovere il cinema a Ferrara

Ferrara, 18 febbraio 2022 -  Ferrara e il suo territorio sono stati nel tempo protagonisti e location amate e ammirate di tanti film, ma finora questo aspetto, comunque molto importante dal punto di vista culturale ed economico, è stato poco valorizzato. Di qui l'impegno di Ferrara Film Commission, in collaborazione con Touring Club Italiano, per dare vita a 'Ferrara e i luoghi del cinema', un vero e proprio progetto di 'cineturismo' per realizzare un'interazione culturale e turistica tra cinema e territorio.

"È il momento - ha detto alla presentazione stampa l'assessore comunale al turismo Marco Gulinelli - che anche Ferrara si faccia riconoscere per il suo essere protagonista al cinema, oltre che per la sua bellezza. È il momento più adatto per mettere in campo nuove opportunità per una valorizzazione assoluta del territorio, ma senza essere sospettati di localismo, perché quando parliamo di arte e cinema parliamo di un valore che Ferrara ha a livello universale".

Il cinema a Ferrara ha una storia lunga e importante che risale alla fine dell'Ottocento, per poi svilupparsi nel corso del Ventesimo secolo con produzioni e film importanti che sono rimasti nell'immaginario degli italiani, da 'Il giardino dei Finzi Contini', dal romanzo omonimo di Giorgio Bassani immortalato nel film di Vittorio De Sica, alla 'Lunga notte del '43' poi 'Amore amaro' di Florestano Vancini, a 'Gli occhiali d'oro' di Giuliano Montaldo. Ma la città vanta anche importanti cineasti del Novecento, come Folco Quilici, Gianfranco Mingozzi

I promotori pensano a "un sistema integrato che valorizzi le possibili affinità tra mondi che non sempre dialogano facilmente tra loro", con progettualità condivise grazie al sostegno pubblico degli assessorati alla Cultura e Turismo, alla collaborazione delle associazioni di categoria, alla partecipazione delle associazioni culturali, alla professionalità delle guide turistiche alle quali è affidato in buona parte il successo dell'iniziativa, "con la certezza che tutto ciò possa tradursi in una nuova opportunità per la diffusione dell'immagine di Ferrara".