MATTEO BONDI
Cosa Fare

Festa Artusiana a Forlimpopoli, cucina a disposizione dei ristoratori colpiti dall’alluvione. Il programma

Le novità: incontri culturali nella chiesa del Carmine e show cooking nella corte interna della rocca con importanti chef. Ricco anche il programma degli spettacoli: una trentina di eventi

Festa Artusiana a Forlimpopoli: il programma dopo l'alluvione

Festa Artusiana a Forlimpopoli: il programma dopo l'alluvione

Forlimpopoli, 17 giugno 2023 – La Festa Artusiana di Forlimpopoli torna ad animare vie e piazze del centro storico da sabato 24 giugno a domenica 2 luglio per una nove giorni all’insegna di eventi culturali, riflessioni sul cibo, degustazioni guidate, show cooking, spettacoli e tanto altro.

Quella di quest’anno è la XXVII edizione della manifestazione dedicata al padre della cucina italiana, Pellegrino Artusi. Trenta gli stand gastronomici allestiti per l’occasione per un excursus culinario che abbraccia tutta l’Italia, a questi si aggiungono una ventina di altri punti gestiti da associazioni e città gemellate, mentre un’altra ventina saranno le postazioni di prodotti tipici nell’area mercato.

«All’indomani dell’alluvione che ha colpito la Romagna – spiega la sindaca, Milena Garavini –, abbiamo voluto dare un segnale anche alla Festa di vicinanza alle realtà maggiormente colpite". In piazza Garibaldi, denominata Artusi per i nove giorni, verrà messa a disposizione una cucina ai ristoratori che sono momentaneamente chiusi a causa della calamità. La festa si apre, come di consueto, con un convegno a Casa Artusi, dedicato quest’anno alla ‘Cucina italiana e la candidatura Unesco’, alla presenza dei massimi studiosi della cultura gastronomica nazionale.

Ricco il calendario di ‘Aperitivi a Corte’ che spaziano dall’omaggio alla pizza a quello del Parmigiano Reggiano. Novità di quest’anno l’apertura come spazio per incontri culturali della chiesa del Carmine in via Saffi: domenica 25 protagonista il cuoco della Formula 1 Luigi Montanini; lunedì 26 Silvia Bernardini presenta insieme alle colleghe dell’Università di Bologna il progetto Gastrowiki sulla comunicazione online dell’enogastronomia romagnola; mercoledì 28 il primario di gastroenterologia Carlo Fabbri tratterà di benessere tra corpo e mente; venerdì 30 ‘Cosa mangeremo nel futuro’ con Marco Della Rosa docente dell’ateneo bolognese; sabato 1 luglio la lingua e le memoria cultural-gastronomica degli italiani all’estero con Anabela Ferreira dell’Università di Bologna. Altra novità la promozione degli show cooking nell’arena della corte interna della rocca con importanti firme della cucina grazie alla collaborazione con l’associazione Cuochi Artusiani Forlì-Cesena e con l’associazione CheftoChef EmiliaRomagnaCuochi.

Protagonisti sono prestigiosi ristoranti e locali stellati che presentano al grande pubblico i segreti delle loro ricette e la cucina d’autore che parte dalla valorizzazione dei prodotti regionali, elaborati con tecniche e tecnologie d’avanguardia, nel rispetto dell’assunto artusiano che invita a scegliere "sempre per materia prima roba della più fine".

Ricco il programma degli spettacoli con una trentina di eventi nel corso dei nove giorni dislocati in vari punti della città: il Fossato della Rocca con il palco dei ragazzi e l’animazione lungo le vie grazie agli artisti di strada, tra sogno e divertimento. In più quest’anno, per i più piccoli, domenica 25, martedì 27, giovedì 29 giugno e sabato 1 luglio, laboratori gratuiti con i mattoncini da costruzione presso la mattoncinoteca comunale in piazza Trieste. "Per nove giorni – prendendo a prestito le parole dell’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini –, Forlimpopoli diventerà la capitale della cucina nazionale". Il programma completo su festartusiana.it.