Alla scoperta dell’antico mulino Mengozzi

Domani a Premilcuore torna il tradizionale festival ’Macinare Cultura’. Previste escursioni e un concerto di musica popolare

Migration

di Quinto Cappelli

Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Premilcuore ha aderito al Festival ‘Macinare Cultura’, promosso dal circuito dei Mulini Storici dell’Emilia Romagna, in collaborazione con il circuito regionale multidisciplinare Ater ed il patrocinio della Regione. La manifestazione si svolgerà domani, con un evento clou alle 16 al mulino Mengozzi di Fiumicello, che ospiterà un concerto di musica popolare dal titolo ‘Viaggio in Italia’, con il duo Ambrogio Sparagna (voce ed organetti) ed Erasmo Treglia (violino e ghironda).

A corollario del concerto, la Pro loco di Premilcuore ha programmato una serie di attività rivolte alle famiglie fin dalla mattina. Si inizia alle ore 9 con una escursione guidata lungo il sentiero natura (2 chilometri), con ritrovo davanti al ristorante di Fiumicello. Dalle ore 11 visite guidate al mulino, con la dimostrazione della macinatura del grano. Seguirà alle 11.30 un laboratorio di panificazione per i bambini, a cura dell’azienda agricola Tirli di Paolo Marianini. Alle ore 12.30 pic nic all’aperto, con distribuzione di cestini contenenti prodotti enogastronomici di aziende del territorio (costo 7 euro cadauno). Seguirà alle ore 15 un laboratorio dedicato alla conoscenza delle antiche coltivazioni cerealicole, a cura della Società Atlantide.

"Il mulino Mengozzi – spiegano gli organizzatori del Festival ‘Macinare Cultura’, promosso dal circuito dei Mulini Storici dell’Emilia Romagna, in collaborazione con il circuito regionale multidisciplinare Ater ed il patrocinio della Regione – è una costruzione in pietra arenaria di origine seicentesca che si presenta perfettamente conservata e funzionante, grazie alla dedizione dei proprietari, i fratelli Mengozzi, che nel 1963 hanno restaurato la struttura, fino a renderle una nuova vita".

L’edificio è collocato all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, su un sentiero natura dedicato alle tracce lasciate dall’uomo prima dello spopolamento della montagna. Il ciclo della produzione della farina e del pane, identificato col mulino, è perciò il simbolo della cultura materiale delle genti di montagna e di una economia fondata sull’autosufficienza dei processi produttivi. "La manifestazione – spiega il presidente della Pro loco, Adamo Biondi- è organizzata nel rispetto delle norme anti Covid. Raccomandiamo perciò ai partecipanti di munirsi di mascherine" (info e prenotazione Pro loco 340-3238213).