Di Biase: "Punteremo su turismo e sicurezza"

Meldola, il consigliere ha ufficializzato la candidatura nella lista civica con appoggio da parte dei partiti di centrodestra

Di Biase: "Punteremo su turismo e sicurezza"

Di Biase: "Punteremo su turismo e sicurezza"

Comincia a scaldarsi la campagna elettorale a Meldola. Con lo slogan ‘Scegli chi ti rappresenta davvero’, è stata infatti ufficializzata nel corso di un’affollata assemblea nel salone comunale, la candidatura a sindaco di Andrea Di Biase, 31 anni, da parte della lista civica Noi Meldolesi che conterà anche sull’appoggio dei partiti di centrodestra.

"Rappresentazione è la parola chiave della lista – ha subito precisato Di Biase – che quest’anno correrà rinnovata e unita per rendere protagonisti i cittadini". Di Biase, per cinque anni consigliere comunale di minoranza, non ha fatto sconti all’amministrazione uscente. "Non si può lasciare a sé il tessuto produttivo e aggregativo di un paese e nei mesi pre-elettorali passarli in rassegna come kermesse. Dobbiamo iniziare a ritenere Meldola un grande centro e non il fanalino di coda della valle, avere un modo più attrattivo di comunicare, con tutti gli strumenti esistenti, sia d’informazione che di promozione, per rende il borgo il centro commerciale naturale del paese".

Serve, per Di Biase, un piano di riduzione dei tributi locali, prevedendo sgravi fiscali e di sostegno al commercio, al turismo e alle attività produttive. "Diverse persone ci confessano – aggiunge il candidato – la loro paura di uscire di casa la sera a causa dei fenomeni di spaccio e di vandalismi". La risposta è per Di Biase aumentare la videosorveglianza, tanto in centro, quanto ai varchi della città con una maggiore presenza del corpo di polizia municipale.

Analisi impietosa anche sull’utilizzo del Pnnr dedicato solo al polo scolastico e non per la Rocca e il suo belvedere, e per il recupero immobile ex ospedale dove Noi Meldolesi ha intenzione di trasferire l’archivio storico. Ed ancora "il Canale Doria, grande assente nei programmi elettorali, mentre può rappresentare una nuova ricchezza paesaggistica, ambientale, urbanistica. Così come il percorso fluviale, da estendere, rendere fruibile, collegato alle zone dove, da sempre, i meldolesi amano passeggiare. Nella tragedia che è stata l’alluvione, la piena del fiume può essere capovolta in valore".

"Vorremmo una città più verde – incalza Di Biase – e pensiamo di creare un parco cittadino in zone demaniali, corredato magari di uno skatepark, oltre a riqualificare l’area sportiva, gli spogliatoi del campo, come della piscina, favorire la nascita di un consorzio sportivo per le associazioni operanti. Fare fronte alla emergenza abitativa con una database degli immobili. Aumentare i parcheggi, frazioni incluse, predisponendo abbonamenti per chi risiede in centro".

Il candidato illustra anche le nuove proposte per l’Istituzione Drudi, per la quale prevede di ridurre le rette dei cittadini meldolesi. "Desta particolare preoccupazione il calo di fatturato della farmacia comunale, dai 90 ai 75 mila euro annui con l’indebitamento che a fine 2023 ha toccato i 11,2 milioni di euro. Fattore questo che toglie capacità di spesa e rappresenta di certo una cifra fuori parametro". Di Biase infine attacca la giunta Cavallucci sul cimitero del capoluogo, la cui costruzione è attesa da 5 anni, e per i cui loculi sono stati richiesti, anni fa, anticipi del 70%, senza vedere ancora realizzazione. Poi le conclusioni condite da una citazione di Elias Canetti. "Il nostro è un gruppo solido e intraprendente. Sono fiero di farne parte in qualità di capofila. Siamo ostinati e determinati nel prefiggerci mete precise, soprattutto liberi e indipendenti".