"Giro di Romagna, bel segnale per il territorio"

Domani Castrocaro Terme e Terra del Sole accoglieranno l’87ª edizione della manifestazione ciclistica. Modifiche alla viabilità

"Giro di Romagna, bel segnale per il territorio"

"Giro di Romagna, bel segnale per il territorio"

Quella di domani sarà una domenica da ricordare a Castrocaro Terme e Terra del Sole, che si apprestano ad accogliere l’arrivo dell’87ª edizione del Giro di Romagna. Un appuntamento che torna a nobilitare i calendari ciclistici dopo ben 13 anni. La carovana su dueruote partirà alle 10.50 da Lugo e dopo aver percorso ben 196 chilometri passerà sotto la bandiera scacchi sul traguardo allestito in viale Marconi, asse viario che unisce le due cittadine. All’arrivo sarà presente anche Davide Cassani, commissario tecnico della nazionale italiana dal 2014 al 2021, oggi presidente dell’Apt dell’Emilia Romagna.

Il ritorno dell’evento suscita interesse ed entusiasmo all’ombra del Campanone e di Santa Reparata e ridesta romanticamente i ricordi di alcuni castrocaresi che vissero da protagonisti il periodo aureo della competizione: Bruno Mussolini e Luigi Castelletti. Il primo, vincitore del piccolo Giro di Romagna, del prestigioso trofeo Matteotti e di altre gare nazionali negli anni Cinquanta, fu professionista della Chlorodont di stelle di prima grandezza quali Magni e Nencini. Il secondo, castrocarese dal 1977, fu la fidata spalla di Felice Gimondi dal 1972 al 1977. Entrambi salutano con grande gioia il ritorno di una competizione classica rimasta nel cuore della gente e del territorio: ai loro tempi, rammentano, non erano numerose le gare sui pedali veramente importanti, ma il Giro di Romagna era sicuramente tra queste. "Anche il mondo del ciclismo è molto cambiato – racconta Castelletti –. Ma la riedizione del Giro di Romagna è un ottimo segnale, anche perché la zona ha un bel paesaggio e si presta a ospitare competizioni di una certa importanza, essendo variegato con le salite nelle colline e i tratti pianeggianti. Durante la mia attività professionistica ho partecipato ovviamente a varie edizioni del Giro di Romagna – prosegue il termale d’adozione –. Mi fa piacere che quest’anno, una corsa rinomata, che solitamente circuitava su Lugo di Romagna, arrivi nel paese dove abito".

Alle 12.45 a Castrocaro Terme e Terra del Sole scatterà la rigorosa gestione del traffico pianificata in attesa dei corridori che faranno ingresso nel circuito finale di 12,5 km, da percorrere per 5 giri. Il circuito prevede il Gran Premio della Montagna di Bagnolo, una salita di 3,7 km, con una pendenza media del 5,7%. Ringraziando la cittadinanza per la collaborazione, le autorità locali ricordano di rispettare i divieti di sosta con rimozione forzata, dalle 5 di domani mattina lungo il percorso di gara e di prestare attenzione alle modifiche alla viabilità durante gli orari di svolgimento della manifestazione.

Francesca Miccoli