Lotta alle larve di zanzara: sta per partire la campagna

A Forlì parte una vasta campagna di contenimento delle zanzare comuni e tigre, veicolo di malattie arbovirosi. Interventi su rete idrografica e aree pubbliche fino a ottobre.

Sta per partire una vasta campagna di contenimento della proliferazione della popolazione di zanzare (comune e tigre) che possono essere veicolo di trasmissione di malattie arbovirosi. Le operazioni partiranno tra qualche settimana e proseguiranno fino a ottobre. Sono previsti interventi su tutta la rete idrografica in carico al Comune, circa 401 km di fossati e corsi d’acqua, e nelle bocche di lupo, caditoie stradali e tombini distribuiti nelle aree pubbliche, parcheggi e giardini della città. Per quanto riguarda la lotta alle larve di zanzara nei fossi, il territorio comunale è suddiviso in quattro macro aree: la zona di Carpena (57.600 metri), quella di Coriano (149.110 metri), quella di Villagrappa (111.100 metri) e quella di Roncadello (83.400 metri). Lo sviluppo totale dei fossi a cielo aperto interessati dal trattamento è pari a 401.210 metri.

Sono invece complessivamente 41.658 le caditoie, i pozzetti e le bocche di lupo della città di Forlì da trattare per la lotta antilarvale delle zanzare. I quartieri interessati sono tutti quelli dell’area urbana e del forese. La lotta agli adulti di zanzara è prevista solo su esplicita richiesta e segnalazione dell’Ausl, così come quella ’porta porta’ in presenza di potenziali focolai.