Meldola, nuove luci e cambiano le fermate

Installati i led nel quartiere . Dozza e in zona cimitero,. e si spostano anche. i tragitti degli autobus .

Meldola, nuove luci e cambiano le fermate

Meldola, nuove luci e cambiano le fermate

Sono stati completati a Meldola i lavori di illuminazione di due grandi parcheggi pubblici; il nuovo parcheggio realizzato nel quartiere Dozza e l’attraversamento pedonale della strada provinciale 4 del Bidente che lo collega con la Strada San Lorenzo Fiordinano. "L’altro parcheggio sul quale è stata realizzata l’illuminazione – commentano il sindaco Roberto Cavallucci e l’assessore ai lavori pubblici Filippo Santolini –, è quello esistente a servizio del cimitero urbano di Meldola e dei residenti di via San Domenico. L’illuminazione è stata realizzata in entrambi i parcheggi mediante la posa in opera di nuovi pali dotati di corpi illuminanti a led a basso consumo. Interventi che aumentano in modo significativo la sicurezza dei cittadini".

Particolarmente significativo l’intervento nel quartiere Dozza, a sud della città con la realizzazione della nuova fermata degli autobus provenienti da Santa Sofia con direzione Forlì. A lato della strada provinciale Bidentina, in adiacenza al parco dell’Istituzione ‘Davide Drudi’, è stato realizzato un nuovo spazio di sosta capace di consentire agli autobus di fermarsi in sicurezza per la salita/discesa dei viaggiatori. Al termine dell’intervento gli autobus riprenderanno il percorso sulla strada provinciale senza percorrere, come avvenuto sino ad oggi, la via Indipendenza in direzione Meldola. Nella via Indipendenza, liberata dal traffico degli autobus, sarà realizzata una pista ciclabile mentre nella via Risorgimento saranno realizzati alcuni nuovi parcheggi.

"Abbiamo migliorato – concludono Cavallucci e Santolini – la sicurezza stradale dell’intera zona, con la creazione di 57 posti auto di cui 2 per disabili, posti per moto, aree di carico/scarico oltre alla predisposizione della colonnina ricarica per auto elettriche". Un progetto del valore di circa 250mila euro con i lavori finanziati per 80mila euro dalla Regione Emilia e il resto con risorse comunali.

o. b.