Modigliana sotto i riflettori europei. Ricostruire il paese delle frane: focus alla fiera Bauhaus di Bruxelles

Una vetrina importante per il territorio collinare forlivese, grazie a un progetto del Politecnico di Milano

Modigliana sotto i riflettori europei. Ricostruire il paese delle frane: focus alla fiera Bauhaus di Bruxelles

Modigliana sotto i riflettori europei. Ricostruire il paese delle frane: focus alla fiera Bauhaus di Bruxelles

Il Politecnico di Milano ha presentato la settimana scorsa il progetto ReFLOAT-ER (REsilient reconstruction of FLOoded Apennines Territories of Emilia-Romagna) al ‘Festival Bauhaus’ di Bruxelles. Si tratta di una manifestazione internazionale importantissima inaugurata da Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione europea. Nell’ambito del progetto si parla anche di Modigliana, tristemente noto ormai come paese delle frane: grazie a piantine, foto e a una videointervista si documentano gli eventi calamitosi alluvionali che nel maggio 2023 hanno colpito in modo drammatico il comune collinare forlivese, le devastanti conseguenze e le possibilità per una ricostruzione resiliente dei territori colpiti.

La Fiera internazionale del New European Bauhaus (NEB) è stata una vetrina eccezionale per portare Modigliana all’attenzione di un pubblico più ampio e dei media internazionali. "Il caso studio di Modigliana – ha commentato il sindaco Jader Dardi – prende spunto dalla convenzione che abbiamo stipulato con il Politecnico e dalle giornate di confronto avute nei ‘Tavoli d’Ascolto’ sulle problematiche del nostro territorio, organizzate con cittadini e rappresentanti di associazioni". La Fiera è una parte del più ampio NEB Festival che la Von Der Leyen ha lanciato per dare voce a operatori pubblici e privati che si impegnano a promuovere bellezza, sostenibilità ed inclusività attraverso attività innovative ed architetture creative. Nei giorni scorsi Dardi ha invitato la modiglianese Cristina Marchi, che studia e lavora a Bruxelles, a visitare l’esposizione. La giovane studentessa ha inviato al sindaco una foto e commentato: "Sono passata al festival Bauhaus dove ho conosciuto Camilla Vertua e Francesca Vanelli del Politecnico. Le ricercatrici sono molto appassionate e hanno già trovato testate internazionali dove verrà pubblicata Modigliana come caso di studio".

La Marchi, 25 anni, ha conseguito la laurea Magistrale all’Università di Bruxelles ed ora è tirocinante in Commissione europea. Alessandra Zanelli, docente di architettura al Politecnico, essendo anche lei modiglianese d’origine, ha messo in contatto la prestigiosa università con il Comune dopo l’alluvione e le frane. "La vetrina degli eventi NEB può essere foriera di scambi scientifici e di nuove occasioni di finanziamento per poter continuare le attività pro-bono attualmente in corso – ha spiegato Zanelli –. ‘Bellezza - Sostenibilità - Insieme’ sono le parole chiave dell’iniziativa creativa e interdisciplinare promossa dall’Unione Europea. A Bruxelles abbiamo proiettato un video che raccoglie le interviste fatte durante la nostra scorsa visita a Modigliana, ovviamente sottotitolato in inglese. Francesca e Camilla hanno installato e aperto il nostro stand 22 lunedì scorso e hanno partecipato all’inaugurazione del Festival". Per l’intera settimana al padiglione sono state presenti anche Verona Gazzola e Georgios Karagiannakis, tutti giovani ricercatori afferenti al dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e dell’ambiente costruito del Politecnico di Milano che hanno anche preso parte all’iniziativa dell’8 marzo scorso a Modigliana dei ‘Tavoli d’ascolto’.