Voglia di festa Costumi, carri ed escursioni

Dai cosplayer agli ultimi carnevali e al capodanno cinese. Ma c’è anche chi va alla scoperta di San Mercuriale e della Campigna

La primavera ha portato aria di festa. Esibizioni e costumi, musica e giochi, canzoni e duelli di spade di fronte a un autobus interamente dedicato al mondo della fantasia: sono stati i cosplayer i protagonisti a Formì, dove qualche settimana fa è andata in scena la ‘Super Hero Big Surprise’. Al termine di tutti i carnevali, il gruppo goliardico dei ‘Maranèl’ (attivo dal 2018) saluta con soddisfazione: ha partecipato con i propri volontari e i carri alla Segavecchia di Forlimpopoli, a Faenza, Predappio e Fiumana. Ultimo, ma non per importanza, il carnevale di Gambettola: lì i ragazzi sono arrivati primi e secondi – nella seconda categoria – con le loro fantastiche costruzioni: rispettivamente, il Re Leone e Scooby-doo.

La Round Table 6 Forlì, invece, è recentemente andata alla scoperta delle bellezze naturali del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in un’intera giornata dedicata all’escursione, all’insegna della convivialità e dell’amicizia e anche della gastronomia locale. A guidare il gruppo è stato il membro d’onore dell’anno della Tavola, Davide Gabrielli, profondo conoscitore dei sentieri della Campigna.

Altra festa: il primo giorno dell’anno lunare, meglio conosciuto come ‘Capodanno cinese’. È stata questa l’occasione di ritrovo per i cultori di arti orientali della scuola Bodhi Dharma di Forlì: una cinquantina i praticanti di tutte le età di Gong Fu, Tai Ji Quan, Nei Gong, Yoga e Acro Yoga si sono dati appuntamento in uno storico ristorante etnico del centro per celebrare la festa di primavera insieme agli istruttori. Unico vincolo: indossare qualcosa di verde, colore simbolo dell’anno del drago.