Aiuti agli studenti disabili Investimento da tre milioni

L’impegno del Comune per rispondere alle esigenze di 300 ragazzi. L’assessore all’Istruzione Castellari: "Inclusione scolastica segno di civiltà"

Migration

Un investimento di quasi tre milioni di euro per rispondere alle necessità di oltre 300 bambini e ragazzi tra interventi educativi-assistenziali, laboratori, acquisto di materiali, supporto psico-pedagogico e trasporto scolastico personalizzato. È l’impegno del Comune per sostenere gli studenti imolesi con disabilità. Uno sforzo, quello per l’inclusione scolastica degli alunni, "fortemente cresciuto anche in questi ultimi anni", sottolinea il vicesindaco e assessore all’Istruzione, Fabrizio Castellari, in occasione della Giornata internazionale per le persone con disabilità, che ricorre appunto ogni anno il 3 dicembre.

Un aumento dell’attenzione che si manifesta come detto nei numeri. "Siamo passati da 147 alunni e studenti seguiti nell’anno scolastico 20092010 ai 313 del 20212022 – calcola Castellari –, per un impegno enorme di risorse che sfiora i tre milioni di euro". Nello specifico, i 313 alunni seguiti sono così ripartiti: 39 tra nidi e materne; 118 alle elementari; 89 alle medie e 67alle superiori. A queste numeri si aggiungono quelli relativi agli interventi educativi che sono stati svolti anche nell’estate appena trascorsa a sostegno dei bambini con diversa abilità che frequentano i campi estivi svolti in collaborazione con il Comune: si tratta di un numero compreso indicativamente tra i 60 e gli 80 bambini.

Sul fronte delle risorse, i quasi tre milioni di euro sono così suddivisi: circa 2,4 milioni sono investiti nelle attività messe in campo dal servizio Diritto allo studio del Comune, mentre circa 600mila euro coprono gli interventi attivati dai servizi all’infanzia e per il trasporto scolastico. Va detto che le azioni del Comune affiancano e supportano l’impegno che viene svolto quotidianamente con zelo e dedizione dagli insegnanti di sostegno messi a disposizione dal ministero dell’Istruzione.

"L’inclusione scolastica è segno di civiltà, è un intervento fondamentale che mette in campo risorse altrettanto fondamentali – conclude Castellari –. Reca un supporto indispensabile verso le famiglie che vivono certamente situazioni molto complicate".

Partendo dall’intervento scolastico, il Comune ha il compito di assistere e tutte le forme di disabilità, dai centri diurni al ‘Dopo di noi’. "Chiediamo allo Stato anche una maggiore attenzione a questo tema – aggiunge l’assessora alle Politiche sociali, Daniela Spadoni – sia aumentando il fondo per la non autosufficienza, sia studiando forme di sostegno diretto dei comuni per il sostegno scolastico. Crediamo che, a partire dal Pnrr, siano tanti gli investimenti sulla disabilità per migliorare le strutture".