Centri estivi, contributi per altre 260 famiglie

Il Circondario stanzia 112mila euro per dare risposta a una parte dei nuclei esclusi. E anche i Comuni sono pronti a metterci una pezza

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Boccata d’ossigeno per 258 famiglie rimaste escluse dai contributi regionali per i centri estivi. Il Circondario stanzierà infatti 111.600 euro per dare risposta alle domande dei nuclei residenti nei dieci comuni del territorio con Isee entro i 20mila euro. La genesi del pasticcio, al quale ora i sindaci dell’ente di via Boccaccio mettono almeno parzialmente una pezza, è nota: ad aprile la Regione ha destinato al Circondario 186.624 euro, una cifra perfino superiore rispetto a quella del 2020. Quest’anno, però, tra innalzamento del tetto Isee, aumento dei centri convenzionati e senza più il bonus Inps, c’è stato un boom di richieste sul territorio imolese. Le domande ammesse a finanziamento sono così lievitate fino a quasi 1.800, corrispondenti a 1.124 famiglie con Isee inferiore a 35mila euro. Di queste, quelle finanziabili con il contributo regionale sono solo 699 (neanche il 40% del totale), corrispondenti a 459 nuclei.

A conti fatti, come emerso nei giorni scorsi, resterebbero così senza risposta oltre un migliaio di domande, che vuole dire 665 le famiglie escluse dal contributo per la frequentazione dei centri estivi. E non si tratta certo di super-ricchi, visto che l’ultimo nucleo con posizione utile in graduatoria ha un Isee di 13.672 euro. Per garantire un contributo a tutti, sarebbero necessari ulteriori 268mila euro. Tanti, troppi. Ma con uno sforzo delle singole amministrazioni, la platea dei beneficiari può essere comunque allargata. Il tutto per la gioia delle famiglie, alle quali un sostegno di 2300 euro di questi tempi fa di certo comodo.

"Dato che riteniamo importante dare una risposta ai cittadini, ma allo stesso tempo crediamo che la scelta di gravare sui bilanci dei Comuni non sia quella giusta, abbiamo deciso di stanziare ulteriori fondi provenienti dal bilancio del Circondario –fa sapere Gabriele Meluzzi, sindaco di Fontanelice, delegato alla Scuola per l’ente di via Boccaccio –. In questo modo, sarà possibile finanziare 1.131 domande corrispondenti a 717 famiglie con Isee fino a 20mila euro, pari al 63% del totale. Un notevole passo avanti rispetto al 38,94% iniziale. Riteniamo così, come territorio che si muove unito e deciso, di poter dare un segnale forte ai cittadini".

Nel frattempo, i singoli Comuni stanno valutando come poter dare risposta alle istanze delle famiglie con Isee fino a 28mila euro, coprendo in questo modo la gran parte delle domande. Una manovra possibile attingendo in gran parte anche dal decreto 24 giugno 2021, del ministro per le Pari opportunità e la famiglia.