Chiude un’altra palestra Disagi alle medie Pizzigotti

Il consigliere Bottiglieri attacca: "Difficoltà per alunni e società sportive". Il Comune: "Attività al momento garantite dalla struttura di via Tosi"

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Dopo la piscina, la palestra delle scuole Pizzigotti. Ancora una struttura comunale finisce nel mirino dell’opposizione, e si tratta nuovamente di un locale, la palestra appunto, frequentata prevalentemente da giovani e giovanissimi castellani. Il consigliere comunale di Prima Castello Giovanni Bottiglieri, in quota Fratelli d’Italia, si dice "molto preoccupato per la gestione a dir poco scellerata delle opere pubbliche nel Comune di Castel San Pietro Terme".

"Oltre alla piscina – spiega il consigliere comunale – infatti, c’è un tema finito sottotraccia che riguarda la chiusura e l’inibizione della palestra della scuola secondaria di primo grado Pizzigotti sia a studenti e professori sia alle società sportive dilettantistiche che la utilizzavano, senza aver stabilito e comunicato i tempi per la riapertura".

La palestra, attacca Bottiglieri, "sembrerebbe interessata da alcuni dissesti strutturali, ma leggendo il programma triennale delle opere pubbliche del Comune, non si rileva la previsione di alcun intervento di consolidamento e tanto meno le caratteristiche dell’intervento stesso". Sulla questione Bottiglieri ha presentato già un’interpellanza a risposta scritta alla quale l’Amministrazione ha risposto che "le attività al momento sono garantite con l’utilizzo della palestra di via Remo Tosi", e aggiungendo che "il Municipio sta valutando la riqualificazione di tutto lo stabile delle Pizzigotti tenendo conto delle risorse disponibili e delle priorità del territorio". Una replica che però ha scatenato la rabbia di Bottiglieri, non solo legata alla "non quantificazione dei tempi". "E’ grave – attacca il consigliere –, che si evinca dalla risposta che l’intervento non rientrerebbe tra le priorità dell’amministrazione. Ho personalmente depositato un accesso agli atti richiedendo la relazione dell’ingegnere strutturista che ha indotto alla successiva serrata del locale. Non è giusto e corretto che i ragazzi siano costretti ad andare avanti ed indietro sino alla palestra dell’ex ipsia di via Tosi ed è altrettanto ingiusto che le loro famiglie non abbiano notizie certe sulla data di riapertura della palestra. Terremo alta l’attenzione".

Claudio Bolognesi