Dai bimbi agli adulti, ‘Imola, città che legge’

Confermato il riconoscimento che permetterà al Comune di partecipare al bando di finanziamento ministeriale

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Imola si conferma una ‘Città che legge’. Anche per il biennio 2022-2023 il Comune ha infatti ottenuto l’importante riconoscimento conferito dal Centro per il libro e la Lettura, in collaborazione con Anci. Il progetto ‘Città che legge’ è nato nel 2017 e, fin dalla sua istituzione, quella di Imola è stata riconosciuta come una amministrazione impegnata in politiche pubbliche di promozione e diffusione del libro e della lettura. Imola, città che legge, garantisce attraverso la rete delle biblioteche l’accesso ai libri e alle informazioni, promuove presentazioni di libri e rassegne letterarie, favorisce la collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche, soggetti privati e lettori volontari in attività congiunte di sostegno alla lettura, aderisce a progetti nazionali quali Nati per Leggere, per la diffusione della lettura fin dalla più tenera età.

La qualifica di ‘Città che legge’ consentirà inoltre al Comune di partecipare al bando di finanziamento che sarà pubblicato dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura.

"Siamo molto orgogliosi di questo ulteriore riconoscimento che premia un lavoro sulla promozione della lettura costruito con impegno e passione da tutto il personale delle biblioteche cittadine, insieme a tante associazioni e soggetti del territorio che vedono nella lettura un valore importante per la comunità - dichiara l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi. – Un lavoro di squadra che vede l’organizzazione di numerosi eventi e attività per i lettori di tutte le fasce d’età e con le scuole".

Nella convinzione che l’educazione alla lettura sia vitale per la crescita, l’istruzione e la vita quotidiana di bambini, adulti e ragazzi e quindi per lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle nostre comunità, il Comune tramite le sue biblioteche, ha inoltre avviato a partire dal luglio scorso il ‘Patto per la lettura’. Si tratta di un accordo locale siglato da vari sottoscrittori pubblici e privati (librerie, editori, scrittori, lettori, associazioni, scuole), che si alleano e si impegnano a promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura in tutte le sue forme, attivando alleanze e facendo rete. L’adesione al Patto non prevede oneri o vantaggi economici diretti ma una disponibilità da parte dei sottoscrittori a collaborare e a fare propri gli obiettivi del patto mettendo a disposizione risorse e competenze, in un contesto di cittadinanza attiva che può qualificare ulteriormente l’offerta imolese in questi ambiti. I sottoscrittori del Patto per la lettura di Imola, assieme ad eventuali altri soggetti interessati ad aderire, sono invitati a un incontro, che si svolgerà martedì 13 dicembre, alle 20, nella sala San Francesco, in biblioteca comunale (via Emilia, 80).