Doppio colpo a Imola. Ritrovata la Ferrari rubata a Berger nel ’95. Nulla da fare per Alesi

I due bolidi erano presso l’hotel in cui alloggiavano i piloti del Cavallino. L’asso austriaco, a bordo di una Golf, tentò perfino di inseguire il ladro. L’auto è stata ritrovata a Londra ma prima era finita in Giappone.

Doppio colpo a Imola. Ritrovata la Ferrari rubata a Berger nel ’95. Nulla da fare per Alesi

Doppio colpo a Imola. Ritrovata la Ferrari rubata a Berger nel ’95. Nulla da fare per Alesi

Un cerchio che si chiude dopo quasi 30 anni. La Metropolitan Police di Londra ha recuperato la Ferrari F512 M (ultima evoluzione della mitica Testarossa) rubata a Imola nel weekend del Gran premio di San Marino del 1995 all’allora pilota del Cavallino, Gerhard Berger. E che in poco meno di sei lustri ha fatto il giro del mondo.

L’annuncio del ritrovamento, arrivato ieri da Scotland Yard, ha scritto la parola fine a un caso che all’epoca fece scalpore. Anche perché, oltre alla fuoriserie del campione austriaco, oggi 64enne, in quel venerdì prima della gara di Formula 1 i ladri (probabilmente gli stessi) rubarono anche una 355 B grigio argento che apparteneva all’altro alfiere della Ferrari della prima metà degli anni Novanta, Jean Alesi. I due piloti, che conclusero il Gp sul podio dietro al britannico della Williams, Damon Hill, andarono insieme a denunciare l’accaduto.

La Testarossa venne rubata all’esterno dell’hotel dove alloggiavano i ferraristi, con Berger che provò fino all’ultimo a difendere il gioiellino che gli avevano dato in dotazione da Maranello, al punto da provare a inseguire i ladri al volante di una Golf di un suo amico; la vettura di Alesi, che risulta tutt’ora scomparsa, si trovava invece nel garage al momento del furto. Il valore complessivo delle due auto era già al tempo di circa mezzo miliardo di lire.

Scotland Yard ha spiegato che gli agenti hanno ricevuto una segnalazione dalla Ferrari stessa nel gennaio di quest’anno, dopo che l’azienda aveva effettuato dei controlli su un’auto acquistata nel 2023 da un compratore americano tramite un intermediario britannico. La polizia ha così scoperto che la vettura era stata spedita in Giappone poco dopo il furto. Alla fine dell’anno scorso è stata poi portata nel Regno Unito, dove Scotland Yard è intervenuta per bloccarne l’esportazione. Al momento, non risulta alcun arresto legato all’operazione.

Tra il 1992 e il 1996 sono state prodotte solo 501 vetture F512 M, come parte di un’aggiunta rivista alla linea Testarossa dell’azienda. La sua velocità massima è di 310 chilometri l’ora. Tra gli altri proprietari noti figurano Elton John e Michael Jordan. La Testarossa è diventata un’icona degli anni ‘80 dopo che un modello bianco era stato guidato da James ‘Sonny’ Crockett nella serie poliziesca americana Miami Vice.

"La Ferrari rubata, del valore di circa 350mila sterline (410 mila euro, ndr), è scomparsa per oltre 28 anni prima che riuscissimo a rintracciarla in soli quattro giorni – ha commentato l’agente Mike Pilbeam, che ha condotto l’operazione –. Le nostre indagini sono state minuziose e hanno incluso il contatto con le autorità di tutto il mondo. Abbiamo lavorato rapidamente con partner come la National crime agency, oltre a concessionari Ferrari e internazionali. E questa collaborazione è stata determinante per capire il passato del veicolo e impedirgli di lasciare il Paese".