Giuseppe Potenza morto: addio al re della movida di Imola

Il dj, 46 anni, lascia la moglie e due figli. Il ricordo degli amici: "Una persona ricca di valori, sempre sorridente fino all’ultimo"

Giuseppe Potenza ha animato la movida imolese

Giuseppe Potenza ha animato la movida imolese

Imola, 22 novembre 2020 - Ha combattuto come un leone per mesi, fino a ieri, quando il male che lo aveva colpito lo ha strappato per sempre all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici. Giuseppe Potenza, per tutti Beppe, 46 anni, ha animato la movida imolese e non solo in serate indimenticabili all’insegna della musica rock, ma anche in matrimoni e feste. Lascia la moglie Arianna e i figli Camilla e Pietro. A ricordarlo è uno dei volti del divertimento della città, Gabriele "Ghento" Gentilini: "Mi ero affezionato tanto a Beppe – racconta –. Lo conoscevo da quando eravamo ragazzi; tra le passioni in comune avevamo il calcio e poi ovviamente le serate in discoteca con l’immancabile musica rock. Il rapporto che si era creato andava oltre a quello lavorativo. Ci incontravamo spesso per colazione, poi in estate anche al mare. Era una brava persona, umile, sempre sorridente e positivo, con una super famiglia. Non è giusto. La vita, per quanto bella, sa essere anche molto crudele".  

Anche un collega come Rez ci tiene a parlare di Beppe: "Avevamo un buon rapporto di collaborazione, una buona sinergia – ricorda –. Posso spendere solo buone parole perché era un ragazzo umile e disponibile che aveva la passione per la musica rock a 360 gradi. Prendeva sul serio il suo lavoro con un gran senso di responsabilità. Fuori era una grande persona con cui si poteva parlare di tutto".

Il profilo di Facebook di Beppe è stato letteralmente invaso dai commenti e dalle citazioni musicali di amici e conoscenti. Tra questi spicca il post di Alex Baldo, immortalato in una foto con il dj e Ghento durante una delle tante serate "Happy Nights" a La Vie En Rose, che scrive: "Se ne va una grande persona che ci ha fatto scattare a tutto rock. Hai fatto la storia, con una grande cultura musicale, rimarrai sempre con noi".

Carlo Bertocchi, noto imprenditore legato ai locali del divertimento, esprime invece così il suo cordoglio: "E adesso chi mi fa stracciare le vesti sul dancefloor? Giuseppe Potenza alza il volume. Fino ad arrivo pattuglia". E allega la canzone dei Meganoidi "Supereroi contro la Municipale". Anche Donatella Donati lascia al social network un pensiero: "Nati nella stessa stanza e nello stesso giorno. Con una stessa passione che ha fatto di te un grande dj. Ciao Beppe, sorridi ancora a tutti da lassù".

Sempre dai social arriva anche il ricordo del collega Matteo Taglioni (Matixdj). "Ci siamo conosciuti, in una parentesi delle nostre ’carriere’ di dj nel circondario. Io facevo musica elettronica da ascolto in quel periodo, una sfida che accettai volentieri, perché comunque suonavo ciò che mi piaceva, fuori dalla pista. Tu invece eri uno dei dj rock che sapeva far ballare la gente su quell’onda musicale. Subito è nata una sintonia. Da allora ci siamo scambiati pareri e sempre parlato in maniera rispettosa di ciò che ascoltavamo, e le contaminazioni che negli anni hanno fuso anche generi così apparentemente diversi, hanno catturato poi tutti i due. Non sapevo nulla di ciò che ti stava accadendo, ma so che porterai con te il tuo bagaglio musicale e sarai ricordato da tutti, me compreso, con tanto affetto, perché chi sa far ballare, sa far emozionare!".