"Gp in sicurezza grazie alle tribune ’a petalo’"

Formula 1, l’Autodromo lancia un innovativo sistema anti-Covid per ospitare i 13mila spettatori: "Previsti ’microcosmi’ da mille persone"

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A rinunciare a un sogno inseguito 14 anni l’Autodromo non ci pensa nemmeno. In un momento di grandissima incertezza per quel che riguarda gli eventi sportivi con presenza di pubblico, a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19, il protocollo previsto per il Gp di F1 dell’Emilia Romagna, in programma dal 31 ottobre all’1 novembre all’Enzo e Dino Ferrari, "permette di assistere all’evento in grande sicurezza". È quanto ribadito ieri da Formula Imola, società di gestione del circuito che, non più tardi di due settimane fa, ha ospitato i Campionati mondiali di ciclismo.

"A differenza degli stadi e degli altri impianti sportivi chiusi o al coperto, il sistema previsto, detto a ‘tribune a petalo’, fa sì che siano state create dei microcosmi contenenti al massimo mille spettatori, dotati di esclusivo accesso e deflusso – sottolineano sempre da Formula Imola –. E dove grazie alla misurazione degli spazi in maniera capillare è previsto un adeguato distanziamento sociale, fermo sempre l’obbligo dell’uso delle mascherine". Il tutto, "tenendo inoltre in considerazione anche il fatto che la struttura Autodromo è immersa in un parco, quello delle Acque Minerali, che è un vero polmone verde per tutta la città", proseguono dalla società partecipata al 100% da Con.Ami.

Ben 13.147 infatti, qualcosa in più di quelli visti nelle scorse settimane per la MotoGp a Misano, gli spettatori ammessi sulle tribune dell’Enzo e Dino Ferrari. Logico dunque, con la curva dei contagi sempre in salita e il Governo pronto a introdurre nuove limitazioni per i locali pubblici, che in giro ci sia un po’ di apprensione. Tuttavia, la conformazione del tracciato cittadino, con le varie tribune disseminate lungo i quasi cinque chilometri dell’Enzo e Dino Ferrari, hanno fatto sì che la Regione approvasse il piano operativo presentato da Formula Imola dopo settimane di lavoro.

Non a caso, la società di gestione dell’Autodromo parla di "sistema innovativo e unico" studiato per far si che, "nel pieno rispetto delle regole di sicurezza previste, sia possibile nell’epoca Covid assistere ad un evento mondiale", come è appunto il Gran premio di Formula 1. "La presenza inoltre dei maxi-schermi per ogni tribuna consente di poter seguire comodamente dal proprio posto in tribuna tutte le fasi della gara – ricordano sempre da Formula Imola –. Ma non solo: proprio il sistema a petalo consente di usufruire nella propria ‘isola’ sia di cibo e bevande che dei servizi igienici, indispensabili in una presenza di lunga durata".

Sempre dal punto di vista della logistica, previsti parcheggi gratuiti in prossimità di ciascuna tribuna che saranno indicati da apposita segnaletica. Saranno inoltre attivi varchi di accesso per la suddivisione dei flussi degli arrivi degli spettatori attuando tutte le modalità operative finalizzate a non creare fenomeni di ‘assembramento’ fra i partecipanti. All’ingresso delle tribune saranno inoltre presenti appositi dispenser con gel idroalcolico per la pulizia delle mani.

I titolari dei biglietti potranno entrare in Autodromo dalle 9.30 del mattino e lasciare il circuito al termine della gara e comunque non oltre le 18 (il programma prevede sabato prove libere alle 10 e qualifiche 14, mentre la domenica si parte già alle 13.10). Non sarà possibile rientrare nell’impianto dopo la fine di ogni giornata di evento. Infine, per tutti i settori aperti al pubblico saranno predisposte specifiche disposizioni in materia di assistenza sanitari, sicurezza, antincendio, instradamento e assistenza all’esodo, monitoraggio dell’evento.