Non tutti lo sanno, ma il 6 marzo è una giornata importante per tutta Europa. È nata dieci anni fa, su proposta di eminenti personalità della cultura e sotto l’egida dell’associazione Gariwo, ‘La foresta dei giusti’. Il suo obiettivo è la commemorazione di coloro che si sono opposti ai crimini contro l’umanità, ai totalitarismi e alle guerre ingiuste.
Quanto sia attuale parlarne oggi, con una ‘improvvisa’ invasione russa di un Paese sovrano ai confini dell’Europa, ci fa ricordare quanto i concetti di libertà e di democrazia siano labili, e mai dati una volta per tutte.
Il mio intento è di presentarvi il ‘giusto’ Ettore Castiglioni, partigiano e ufficiale degli alpini, grande scalatore degli anni Trenta, fine intellettuale e uomo libero, per far sì che divenga un esempio ‘vivo’ da ricordare anche nella città di Imola, che si può fregiare del titolo onorifico di città medaglia d’oro alla Resistenza. Una data fondamentale della vita di Castiglioni è certamente l’8 settembre 1943, quando assieme a dei suoi commilitoni, decise di creare la ‘Banda del Berio’ con l’obiettivo di poter dare la libertà ai tanti perseguitati politici ed ebrei fuggitivi, aiutandoli a portarli sani e salvi nella terra di Svizzera. Furono decine e decine le persone che ebbero la fortuna di poter sconfinare tra le montagne con il suo aiuto. E tra questi, è bene ricordarlo, ci fu anche il nostro primo presidente eletto, Luigi Einaudi, con la sua moglie.
Castiglioni è oggi uno tra i pochi illustri italianin che si possa fregiare del titolo di ‘Giusto dell’umanità’. Ma è anche colui la cui storia può essere curiosamente legata alla stessa città di Imola. Il docu-film che ripercorre la sua vita, dal titolo ‘Oltre il confine- La storia di Ettore Castiglioni’, venne proiettato per la 1° volta nel 2017 in occasione del Film Festival di Trento. E tra tutti i film presenti, fu proprio questo che ebbe l’onore di vincere il 1° premio Città di Imola. Tra i presenti in giuria, ricordiamo Giuseppe Savini della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Roberto Paoletti del Cai di Imola, nonché l’alpinista Reinhold Messner che la presenziava.
Per gli appassionati di montagna e gli amanti della libertà vorrei rendere noto che quest’estate domenica 21 agosto 2022 è stato organizzato un importante evento in suo onore. Si tratta di un pranzo-solidale al rifugio Brentei nella Catena del Brenta, che verrà allietato dai canti del coro San Romedio dell’Alta Val di Non. Vi aspetto numerosi e grazie per la lettura.
Paolo Vita