La Virtus si aspetta il tutto esaurito al Ruggi

La prevendita è andata a gonfie vele: probabili 1700-1800 spettatori. Domani i gialloneri si alleneranno in ‘segreto’ a Castel Guelfo

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di Antonio Montefusco

Il derby di campionato è sicuramente l’evento sportivo dell’anno, senza ovviamente togliere nulla alle altre discipline sportive. Un derby come catalizzatore di emozioni, specchio di un’intera comunità che ama la pallacanestro ed è pronta a godersi lo spettacolo sugli spalti. Una città, in mezzo il fiume Santerno, da una parte i vessilli gialloneri, dall’altra quelli biancorossi.

La Virtus ha immaginato questo grande appuntamento come una sorta di evento da far vivere alla città: ci sarà musica, non mancheranno nemmeno gli ospiti, fra questi il primo cittadino Marco Panieri, il presidente della Lega Nazionale Pallacanestro Pietro Basciano e il segretario generale Massimo Faraoni. Impegni permettendo, ci sarà pure il presidente del comitato regionale Antonio Galli.

La prevendita dei biglietti è andata a gonfie vele, gli abbonati hanno esercitato il loro diritto di prelazione e non faranno mancare l’apporto alla squadra. Si va verso il tutto esaurito, verrà lasciato un cuscinetto libero sugli spalti per evitare la ressa fra il settore ospiti e il pubblico di fede virtussina. Millesettecento 1800 spettatori, in larga maggioranza appassionati di fede giallonera con i ragazzi del settore giovanile diretto da Giovanni Savio, amici della Virtus e gli sponsor.

Fervono i preparativi anche in casa Armata Giallonera: il settore più caldo di fede V imolese oltre a farsi sentire per tutta la gara, alzerà bandiere e vessilli creando una bella coreografia. Uno spettacolo per gli occhi, uno spot per la pallacanestro. Il derby di Imola è una vetrina per la palla a spicchi, una specie di messaggio pubblicitario, una sorta di mosca bianca in una nazione dove il calcio, nonostante la mancata qualificazione agli ultimi due Mondiali, è lo sport per eccellenza. Due squadre nella stessa categoria sono una rarità, e domenica si ritroveranno dopo tanto tempo nello stesso campionato.

Nel frattempo prosegue la preparazione della squadra di Marco Regazzi. La Virtus si è allenata ieri sera al PalaRuggi, stasera accadrà la stessa cosa. Mentre domani i gialloneri si sposteranno a Castel Guelfo, dove sulle tavole del PalaMarchetti, intitolato proprio all’ex virtussino Marco scomparso nel 2003, verranno messi i puntini sugli ultimi dettagli lontani da occhi indiscreti. Domenica mattina la consueta seduta di tiro; dopo la Virtus sarà il turno dell’Andrea Costa. Poi fuori i secondi e via alla madre di tutte le partite.