Imola, ladri al motel e all’azienda Argenta

Notte di furti in via Bacchini e in piazza Romagna

Il sopralluogo dei carabinieri allo stabilimento Argenta a caccia di indizi utili a rintracciare i malviventi

Il sopralluogo dei carabinieri allo stabilimento Argenta a caccia di indizi utili a rintracciare i malviventi

Imola, 7 dicembre 2018 - La ‘banda del buco’ ha colpito nello stabilimento di via Bacchini del Gruppo Argenta, specializzato nelle macchine da caffè e nei distributori automatici. I ladri hanno tagliato con un flessibile a batteria le inferriate del capannone, poi hanno raggiunto la stanza dove è contenuta la cassaforte. Qui hanno creato un buco intorno per smurarla e mettere le mani sul contenuto. Si parla di un bottino di circa 1.500 euro in contanti, ma l’azienda deve ancora quantificare il danno con precisione. Ieri mattina i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Imola, agli ordini del comandante Claudio Gallù, hanno effettuato un sopralluogo per cercare prove e indizi. Ma, per ora, si possono fare soltanto delle ipotesi: i malviventi dovevano sapere che all’interno dell’azienda c’era una cassaforte e anche la sua ubicazione. Infatti si sono diretti proprio dove si trovavano i soldi, come se ci fossero già stati.

Nella stessa notte i soliti ignoti si sono introdotti nel Motel Villaggio in piazza Romagna: sono entrati da una finestra socchiusa sul retro. L’hanno spinto con forza, poi sono arrivati alla cassa dove hanno portato via circa 1.000 euro. Non contenti, hanno anche banchettato: hanno bevuto il limoncello del bar e mangiato, poi hanno usato pure il bagno dell’albergo. Una volta finito lo spuntino hanno raccolto liquori e bottiglie pregiate. Stavano per portarle via, ma qualcosa li ha disturbati: i ladri così le hanno abbandonate fuori dall’hotel e si sono dati alla fuga.

Le telecamere della videosorveglianza hanno ripreso i furfanti e pare che le immagini possano dare una mano alle indagini dei carabinieri della compagnia di Imola. Dall’albergo fanno sapere: «È la prima volta che ci derubano, ma speriamo che sia anche l’ultima. Oltre al danno considerevole di averci portato via il fondo cassa di circa mille euro, hanno provato anche a razziare le bottiglie di liquore, ma non ce l’hanno fatta. Le abbiamo trovate fuori, abbandonate. Speriamo non accada più. Abbiamo saputo di altri furti nella stessa notte. Sì, non è un periodo buono per chi ha un’attività. Confidiamo nei carabinieri perché li prendano: magari le immagini delle telecamere possono essere utili». Dopo il furto, un passante ha visto scappare a tutta velocità un furgone grigio, ma non è riuscito ad annotare il numero di targa. Il sospetto è che si trattasse del mezzo usato dai malviventi per razziare le attività nel corso di una lunga e interminabile notte.