Maltempo, arrivano i fondi dal Governo

Imola, Borgo Tossignano e Medicina rientrano nel piano rimborsi varato dal Consiglio dei ministri e destinato ai privati

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Anche Imola, Borgo Tossignano e Medicina rientreranno, anche se non si sa ancora in che misura, nei rimborsi che il Consiglio dei Ministri ha destinato alla Regione. Si tratta di contributi destinati a privati e imprese colpiti dal maltempo che tra 2019 e 2020 hanno interessato il territorio dell’Emilia-Romagna.

Rispetto ai tre eventi meteo estremi che nel 2019 hanno interessato il territorio regionale, sono pari 776 mila euro i rimborsi per gli eventi del mese di maggio. Sono 158 i privati che in tutto riceveranno 641 mila 500 euro, residenti in 26 comuni, tra cui Borgo Tossignano, dove il maltempo provocò anche un vasta frana. Sono invece 12 le imprese a cui spettano quasi 135 mila euro, ma nessuna di queste opera nel circondario.

In seguito alle grandinate e agli altri episodi meteo del giugno successivo, stanziati 3 milioni 695 mila euro: rimborsi a 944 privati residenti in 17 comuni per un totale di 2 milioni 170 mila euro, tra cui Imola e Medicina. È di 1 milione 524 mila euro la quota spettante a 125 imprese che operano in 16 comuni tutti però fuori dai confini del circondario.

I danni del maltempo di novembre 2019 sono invece rimborsati con più di un milione: 739 mila euro sono riservati a 180 cittadini residenti in 31 comuni emiliano-romagnoli, Imola compresa, più altri 270mila euro per 20 aziende operanti fuori dai dieci comuni del territorio

Infine, i danni del maltempo di dicembre 2020 saranno rimborsati con circa 14 milioni 700 mila euro. In questo caso, il circondario non è interessato dal provvedimento in quanto venne risparmiato dalle alluvioni che si erano concentrate nel Modenese e nel Reggiano.

"Con queste risorse riusciremo a risarcire tutte le famiglie e le imprese emiliano-romagnole che sono state danneggiate dal maltempo – sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini –. Andiamo oltre ai rimborsi ordinari, riuscendo a coprire tutti i danni subiti, spesso ingenti. E a farlo in tempi solitamente molto più lunghi, anche anni, mentre dopo pochi mesi abbiamo la certezza dei fondi necessari. Avevamo promesso il nostro massimo impegno, e siamo riusciti a onorarlo. Questo grazie alla sensibilità del Governo attuale e di quello precedente. Voglio sottolineare ancora una volta il gioco di squadra – conclude il presidente Bonaccini –. Il ruolo della Regione, la risposta corale delle amministrazioni locali, e il lavoro dell’Agenzia regionale per la protezione civile, perché solo con una rendicontazione rapida e puntuale dei danni si può agire velocemente. In queste circostanze dimostriamo che lo Stato c’è, le istituzioni funzionano e oggi possiamo ribadire con forza che dalle nostre parti quando qualcuno promette, poi mantiene". Anche secondo l’assessora regionale all’Ambiente e protezione civile, Irene Priolo, il provvedimento del Governo "permette un risarcimento completo a cittadini e imprese dell’Emilia-Romagna che aspettavano queste risorse da tempo. Non resta indietro nessuno – assicura l’assessore regionale –, perché con gli indennizzi stanziati dal Consiglio dei Ministri diamo una risposta concreta alle comunità messe a dura prova dagli eventi meteo eccezionali che hanno colpito in modo frequente il nostro territorio con quattro ondate di maltempo nell’arco di soli due anni".