Mercatone Uno, ok all’amministrazione straordinaria e un’offerta d’acquisto entro aprile

Il decreto è stato firmato dal ministro Guidi: nominati i commissari Vincenzo Tassinari, Ermanno Sgaravato e Stefano Coen

Mercatone Uno

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Imola, 8 aprile 2015 - Il Gruppo Mercatone Uno è stato ammesso alla procedura di amministrazione straordinaria. Il decreto firmato dal ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi prevede altresì la nomina dell’organo commissariale. Sono stati nominati commissari straordinari: Vincenzo Tassinari, Ermanno Sgaravato e Stefano Coen. Nella vicenda della Mercatone Uno «l’investitore che si è proposto, e con il quale vi è un confronto aperto da circa due mesi, ha comunicato che procederà alla presentazione di un’offerta definitiva di acquisto entro la fine del mese di aprile».

È quanto si legge in una nota dell’azienda emiliana che ha comunica anche l’apertura da parte del ministero dello Sviluppo Economico, di una procedura di amministrazione straordinaria speciale per le grandi imprese in crisi, la cosiddetta Legge Marzano. La procerdura, viene spiegato, ha ad oggetto le società M.Business, M.Estatate, Mercatone Uno Services, Mercatone Uno Logisticsr, Mercatone Uno Trading e Mercatone Uno Finance.

L’avvio di questa fase, viene spiegato, «è da considerarsi come una naturale prosecuzione del percorso aperto con il concordato prenotativo autorizzato dal Tribunale di Bologna, il cui presupposto fondamentale era la ricerca di un investitore che potesse dare continuità ad un marchio storico italiano, ‘Mercatone Uno’, in un orizzonte temporale stimato per esigenze di tesoreria fino alla fine di marzo, non avendo il Gruppo fatto ricorso a finanza ponte». In particolare, viene evidenziato, «l’investitore che si è proposto, e con il quale vi è un confronto aperto da circa due mesi, ha comunicato che procederà alla presentazione di un’offerta definitiva di acquisto entro la fine del mese di aprile: da qui la necessità di aprire la procedura in oggetto». Quello avviato, viene precisato nella nota della società imolese è un «percorso già previsto in sede di apertura della procedura concordataria e quindi gestito non come un’emergenza, ma come una fase del percorso di riavvio dell’attività».