"Non ci hanno coinvolto"

La minoranza chiede più trasparenza: "Servono certezze per chi è stato penalizzato"

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Il centrodestra incalza Giunta e maggioranza dopo lo stop del Governo alla presenza degli spettatori sulle tribune dell’Autodromo per il Gran premio di Formula 1 del prossimo weekend. "Il Consiglio comunale è stato tenuto all’oscuro di tutti i più rilevanti snodi decisionali, sia politici che organizzativi", protesta Nicolas Vacchi (Fratelli d’Italia, nella foto). L’esponente del partito di Giorgia Meloni, che chiede la convocazione di una commissione ad hoc dedicata al tema, annuncia inoltre di aver presentato un’interrogazione per chiedere lumi sul meccanismo di rimborso dei biglietti già venduti e "se sono previste forme di sostegno a quelle attività economiche che sul territorio subiranno verosimilmente un danno economico per il mancato indotto".

Anche la Lega è sul tema ormai da giorni. Proprio ieri mattina, il consigliere comunale e regionale del Carroccio, Daniele Marchetti, era tornato a chiedere al sindaco Marco Panieri e al Governatore Stefano Bonaccini di "battere un colpo" da un lato per dare risposte a chi aveva già acquistato un biglietto; e dall’altro per "impegnarsi allo stesso modo anche per tutto il resto, cioè per tutte quelle attività che oggi vengono fortemente penalizzate dall’ultimo Dpcm entrato in vigore".

Vuole vederci chiaro anche un altro leghista, Simone Carapia. "Aspettiamo la gara – avverte il consigliere comunale di opposizione – e poi vorremmo capire nello specifico come procederà la questione rimborsi e soprattutto cosa s’intende per ‘modalità di rimborso adeguata’, così come dichiarato da Formula Imola nei giorni scorsi. Qualcuno dovrà essere in grado di dirlo con esattezza. Infine in commissione Autodromo, con conti alla mano, vedremo – conclude Carapia – se davvero è stata una ‘super bazza’ dal punto di vista economico per il territorio".