
Joanna Villeneuve
Imola, 1 maggio 2015 - «Vedere Gilles ancora vivo nel cuore di tanta gente, soprattutto dei giovani che non lo hanno nemmeno visto correre, è impressionante». Così Joanna Villeneuve, moglie dell’indimenticato pilota scomparso in seguito a un tragico incidente avvenuto durante le prove di qualificazione per il Gp del Belgio, nel 1982, a soli 32 anni. La signora è a Imola per il ‘Passion day’, dedicato proprio al campione canadese, che si tiene oggi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari alla presenza di tanti appassionati. Oltre ai giri in pista e alle presentazioni di libri, il programma della giornata, che va in scena dodici mesi dopo il tribute dedicato ad Ayrton Senna a vent’anni dalla sua scomparsa, prevede nel pomeriggio l’omaggio al monumento di Villeneuve e poi quello, alle 14.17, alla curva del Tamburello, teatro proprio dello schianto di Senna nel 1994.