
Sicurezza, scattano le ordinanze. No alcol e stop agli ambulanti
Imola (Bologna), 16 maggio 2024 – Niente vetro, lattine né superalcolici (o meglio, bevande con gradazione superiore a 5 gradi) nella zona dell’Autodromo. Disco rosso per venditori ambulanti e anche per i bagarini, che nella giornata di domenica (quando si andrà vicini al tutto esaurito) potrebbero tornare a farsi vedere in città. È il pacchetto di provvedimenti adottato dal sindaco Marco Panieri in vista del Gran premio della Formula 1 di questo fine settimana.
Sono le ordinanze che caratterizzano ormai da tempo i grandi eventi del circuito. E dal momento che ne consentono lo svolgimento in sicurezza, vengono riproposte anche per l’appuntamento clou della stagione dell’Enzo e Dino Ferrari con 200mila presenze attese nel fine settimana, 90mila delle quali solo domenica.
In tutto il perimetro della zona attorno all’Enzo e Dino Ferrari, compresa tra via Tiro a segno, viale Dante e via Pisacane, da domani scatta il divieto di ingresso, vendita per asporto e di somministrazione di bevande alcoliche con grado alcolico superiore a 5 gradi e di altre bevande e prodotti in contenitori di vetro e/o lattine. Chi sgarra rischia multe fino a 500 euro.
Ancora più esteso, in quanto interessa l’intero centro storico arrivando fino in stazione, lo stop ai venditori ambulanti. Il cosiddetto "divieto di commercio su aree pubbliche in forma itinerante", ben evidenziato dai cartelli gialli che negli ultimi giorni gli agenti della polizia locale ha affisso in vari punti dell’area interessata dall’ordinanza, prevede sanzioni severe per i trasgressori: il verbale può arrivare infatti a tremila euro.
Infine, l’immancabile caccia ai bagarini. Ormai scomparsi dalle partite di calcio grazie all’introduzione del biglietto nominale (ma non dai grandi concerti, dove i controlli sono più blandi), potrebbero presentarsi a Imola nel fine settimana dal momento che al Gran premio di Formula 1 si entra con tagliandi al portatore.
"Il bagarinaggio incide negativamente sull’immagine dei luoghi dell’evento e della città – recita l’ordinanza del sindaco Marco Panieri –. Queste persone esercitano l’attività stazionando sui marciapiedi, o ai lati delle strade, spesso esibendo cartelli indicanti la propria attività di compravendita dei biglietti d’ingresso, causando intralcio pedonale, distrazione negli utenti della strada e conseguente pericolo per la circolazione stradale". E ancora: "Il loro approccio è spesso molesto, invasivo ed idoneo ad ingenerare nelle persone timore per la loro incolumità fisica, come dimostrano le segnalazioni e le richieste di intervento che sono state presentate alle forze dell’ordine operanti in loco, in occasione di manifestazioni di spettacolo che si sono svolte, negli scorsi anni, a Imola".
Detto che di biglietti ne sono disponibili ancora varie migliaia, e che si possono acquistare in sicurezza online e nei botteghini allestiti in corrispondenza degli ingressi principali dell’Autodromo, secondo l’ordinanza del sindaco Panieri i comportamenti dei bagarini "sono lesivi della sicurezza urbana in quanto idonei a compromettere la fruibilità degli spazi pubblici, a causare lo scadimento del decoro della città e della sua immagine, nonché a costituire intralcio e pericolo alla circolazione veicolare e pedonale". Chi verrà sorpreso a vendere biglietti al di fuori della rete autorizzata rischia multe fino a 500 euro.