
Suoni, sapori e colori: scatta domani la kermesse nel complesso di Sante Zennaro. Ingresso gratuito e attività adatte a tutti
Un angolo di campagna nel cuore della città. Torna da domani a domenica la Fiera Agricola del Santerno, appuntamento che trasformerà il complesso Sante Zennaro in una festa diffusa di suoni, sapori e colori della tradizione. L’ingresso gratuito e un programma ricco di attività per tutte le età fanno di questa manifestazione un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura rurale del territorio, riscoprendo antichi mestieri, prodotti genuini e una dimensione più sostenibile e consapevole del vivere.
L’inaugurazione ufficiale, domani alle 18, darà il via a un lungo fine settimana di eventi con la partecipazione delle autorità e l’accompagnamento musicale della banda musicale cittadina, nel suggestivo scenario del teatro delle balle di paglia.
Subito dopo, il ring zootecnico diventerà teatro della Parata della biodiversità asinina nazionale e della Rassegna Interprovinciale dei Bovini di Razza Romagnola, momenti in cui la cultura contadina si fa spettacolo e occasione di apprendimento, con dimostrazioni, racconti e approfondimenti. Sempre nel segno della tradizione, alle 20 prenderà vita la dimostrazione di mungitura a mano a cura dell’Agriturismo Tenuta Principe di Bergonzoni di Molinella, seguita dal coinvolgente Gran Galà del Somaro (alle 21), lo show equestre firmato Rossano Ranch.
Spazio anche alla musica: alle 20.30 saliranno sul palco i Kissenefolk, mentre alle 21.15 si renderà omaggio a Leo Ceroni, storico esponente della musica contadina, con una serata speciale diretta dal figlio Loris Ceroni.
Cuore pulsante della Fiera sarà come sempre il villaggio gastronomico, dove associazioni e aziende agricole del territorio racconteranno, attraverso il cibo, la ricchezza della cultura locale. Dalla polenta del Gruppo Polentari di Tossignano ai maccheroni dell’Antica Società Maccheroni di Borgo Tossignano, dalla piè fritta di Fontanelice ai garganelli e alle tagliatelle montanare di Belvedere, il menu si presenta come un viaggio autentico nella cucina romagnola. Ampia anche la proposta dell’Associazione Pro Loco di Mordano, che porterà in tavola specialità come lasagne verdi, tortellini verdi, pollo fritto e arrosticini. A completare l’offerta, il menù interamente senza glutine curato dall’Associazione Italiana Celiachia Emilia-Romagna, a conferma dell’attenzione per l’inclusività alimentare.
Non mancheranno i piatti firmati Clai, preparati dalle Macellerie del Contadino, e l’Osteria dei Colli d’Imola, che proporrà una selezione di vini capaci di raccontare in un calice l’identità agricola del territorio. A rendere l’esperienza ancora più frizzante, i birrifici artigianali come Claterna, Valsenio, La Mata, Beerserk e Podere La Berta, che porteranno in Fiera birre autentiche e dal sapore inconfondibile. Per chi preferisce dolci e pause più leggere, saranno presenti anche bar e gelaterie locali come Bar Mirella, Sesto Senso e Anteprima
"La Fiera Agricola del Santerno è un evento speciale, che parla a tutta la comunità – commenta Pierangelo Raffini, assessore con deleghe all’Agricoltura, allo Sviluppo economico e alle Attività produttive –. È un momento di festa, di scoperta, di identità e innovazione, dove l’agricoltura si intreccia con la cultura, l’ambiente e la convivialità. È un’occasione aperta a tutti, pensata per le famiglie, per chi lavora la terra, per chi ama la natura e i prodotti del Circondario, per chi crede nel futuro sostenibile dei nostri territori. Invito tutte e tutti a partecipare: per incontrarsi, conoscere, imparare e celebrare insieme la ricchezza del mondo rurale. Sono le nostre radici e dobbiamo sempre ricordarlo".
red. cro.