Tagliandi circolari, disagi per i disabili

"La tanto sbandierata Formula 1 è solo per alcuni...". Allarga le braccia Emanuela, ragazza disabile atassica (malattia neurologica invalidante degenerativa senza cura), che ha chiesto all’Autodromo un posto per poter assistere al Gran premio del 24 aprile. Il biglietto omaggio lo avrebbe anche ottenuto, solo che per lei quel posto è inutilizzabile. Si tratta infatti di un tagliando circolare che permette di assistere alla gara senza un seggiolino assegnato, ma accontentandosi di accomodarsi dove si trova posto dietro le reti di recinzione per vedere quello che accade in pista. "Ho dei gravissimi problemi di deambulazione e mi mettono a girare cercando di trovare qualcosa, in mezzo a migliaia di persone – recrimina Emanuela –. Uso costantemente deambulatore, pochi passi e mi devo sedere. Ritrovarmi circondata da troppa gente mi fa perdere equilibrio. Non ho avuto nemmeno possibilità di prendere una tribunetta, è finito tutto…". In realtà di biglietti di tribuna da acquistare per assistere al Gran premio ce ne sarebbero ancora. Di certo, però, per il ritorno della Formula 1 a Imola, le richieste di posti riservati ai disabili saranno state tante. Forse però per il futuro si può trovare una soluzione migliore.