Ultimi appuntamenti con Crossroads. Al centro contaminazioni jazz

Stasera a Dozza con Costanza Alegiani Folkways e ’Lucio dove vai. Dalla dagli esordi a Roversi’. Domani sera Silvia Valtieri in trio presenta ‘Amenità’. Martedì Eloisa Atti e Marco Bovi a Mordano.

Ultimi appuntamenti con Crossroads. Al centro contaminazioni jazz

Ultimi appuntamenti con Crossroads. Al centro contaminazioni jazz

"Nouvelle vague" più che per l’anagrafe negli accostamenti inediti, tra classica e jazz, folk, cantautorato ed elettronica per le date finali della 25ª edizione di Crossroads nell’Imolese: sopraelevate ibride e creative di una rassegna che avvalla, sorniona, commistioni tra generi.

È quanto avviene per le incursioni con effettistica speciale di due mini ensemble diretti nel week end da altrettante chanteuse musiciste nel Teatro Comunale di Dozza (ore 21); trittico concluso martedì da un duo super rodato nel teatro di Mordano. Si parte stasera col trio Costanza Alegiani Folkways ‘Lucio dove vai, Dalla dagli esordi a Roversi’ dove la leader (voce e synth) è accompagnata da Marcello Allulli (sax tenore) e Riccardo Gola (contrabbasso e live elettronica). Contenuti di rara bellezza elaborati dalla chanteuse delle canzoni della prima stagione di Dalla ("Anna Bellanna", "La casa in riva al mare" e appunto "Lucio dove vai"), preludio alla discografia nata dalla collaborazione con il poeta Roberto Roversi ("La canzone di Orlando", "Il Coyote", "Anidride solforosa"). Meraviglie sigillate nell’omonimo disco ("Lucio dove vai?", Parco della Musica Records, 2023) con Antonello Salis e Francesco Diodati come ospiti.

Ennesima magia griffata Alegiani, leader con Beppe Servillo del progetto orchestrale "Di cosa vive l’uomo: le canzoni di Kurt Weill e Bertolt Brecht". Stesso format domani per la pianista e cantante faentina Silvia Valtieri con Nicola Govoni al contrabbasso e Giacomo Ganzerli alla batteria per la presentazione di "Amenità", album d’esordio della band dedicato a Dave Frishberg, a sua volta pianista compositore che negli anni Sessanta ha inciso e suonato con nomi da antologia quali Ben Webster, Gene Krupae e Betty Carter. Un progetto in cui risaltano le consonanze tra "Tin Pan Alley", suggestioni dell’oltre cultura dei songwriters popolari newyorkesi che ha fatto capo a Frishberg e quello di Silvia Valtieri, "improvvisatrice sul palco e nella vita" per autodefinizione, artista di spicco nelle collaborazioni con John De Leo e nel controcanto pianistico con Rava e Mike Stern.

C’è gloria per i ‘Local Heroes’ martedì al Teatro Comunale di Mordano (ore 21) per via di una tavolozza timbrica che è sound americano tra country-jazz, blues e folk nell’esecuzione di un binomio in cui la cantante Eloisa Atti (concertina e ukulele) divide la ribalta con Marco Bovi (chitarra): riepilogo antologico di vent’anni di collaborazione inclusi nel titolo "The best of Eloisa Atti e Marco Bovi". Mixaggio sottile nel songwriting dell’ugola bolognese, discente di La Verne Jackson, Mark Murphy, Rachel Gould e Barbara Casini e il sound del virtuoso delle sei corde che mosse i primi passi al fianco di Tony Scott e Jimmy Owens, poi nei gruppi di Gianni Cazzola e Vince Vallicelli. Con spicchi di gloria nelle tournée di Vinicio Capossela.

A far calare il sipario su Crossroads lunedì 29 a Mordano i "Local Heroes" Laura Avanzolini & Emiliano Pintori che omaggiano Carmen McRae.