Imola, notti di urla e vandalismi in viale Carducci

Residenti esasperati, scatta la raccolta firme contro la presenza di queste bande di ragazzetti

Più volte sono stati chiamati carabinieri e polizia

Più volte sono stati chiamati carabinieri e polizia

Imola, 13 settembre 2019 – Notti di urla, risse e bravate. Di ‘passeggiate’ sui tetti delle auto, e di cartelli stradali divelti. «In viale Carducci sono mesi che non si dorme». Lo dicono i residenti, esasperati da un manipolo di soggetti che – ogni santa sera –, comincia uno ‘show’, destinato a durare una notte intera. «L’intero isolato, a partire dalla zona della fermata dell’autobus, proprio davanti alla Conad, è sotto scacco di questi ragazzetti, di cui molti (con ogni probabilità) minorenni – racconta Francesco (nome di fantasia, ndr) –.Si va dalle urla, anche fino alle tre del mattino, per arrivare allo scambio di droga, ai vandalismi – come cartelli stradali piegati o divelti – e alle bici buttate in mezzo alla strada. Siamo esasperati».

Il caso ha talmente portato allo stremo la pazienza dei residenti, che questi hanno deciso di «presentare una petizione al Comune e alle forze dell’ordine». Il fenomeno è già stato più volte segnalato alle autorità: «Ogni volta, Polizia e Carabinieri arrivano tempestivamente – prosegue Francesco – ma i ragazzi dalla sera dopo sono già lì; e ogni tanto capita anche che debbano intervenire i sanitari del 118 per qualcuno che si è sentito male».

Circa una trentina le firme raccolte fino a ora dalla petizione, alla quale presto si aggiungerà quella dell’hotel Ziò, nel vicino viale Nardozzi. «Bisogna che qualcuno intervenga il prima possibile – è l’allarme del titolare, Flavio Dalmonte –, questi ragazzi corrono sulle macchine parcheggiate e tirano le bottiglie di vetro contro il muro del nostro albergo. Inutile dire che questo diventa un disagio anche per i nostri clienti». Diverse già le segnalazioni da parte dei turisti sulle varie piattaforme per recensioni online, che segnalano il problema. «Va avanti da diversi mesi – aggiunge Flavio –, questi soggetti spesso si arrampicano anche su grondaie e finestre. La situazione non può andare avanti così».

In particolare, a preoccupare i residenti di viale Carducci (che ritengono di sapere, come hanno anche scritto nell’esposto, da dove provengano questi ragazzi un po’ ‘vivaci‘), sono le «possibili ritorsioni. L’altra notte – prosegue il nostro segnalatore – ho dovuto parcheggiare la macchina alla Rocca, per la paura di ritrovarla con qualche graffio, o peggio, con le gomme tagliate».

Un video dell’altra sera, in particolare, da ieri ha fatto il giro del web: un giovane, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale davanti al supermercato Conad, si accanisce contro un cartello stradale. Cerca in tutti i modi di piegare o estirpare la freccia blu, ma fortunatamente la segnaletica resiste, e rimane al suo posto.