Atto vandalico alla sede Cisl di via Volta "conpareti pesantemente imbrattate con vernice rossa, invettive contro la Cisl con la firma della doppia V cerchiata", racconta il sindacato che ieri mattina si è trovato con questa ‘sorpresa’, all’apertura degli uffici.
"Le scritte ingiuriose sulle porte di ingresso della nostra sede sindacale rappresentano l’ennesimo atto grave ed inquietante – denuncia il segretario generale Cisl area metropolitana bolognese, Enrico Bassani – Confidiamo- prosegue – nel lavoro delle attività giudiziarie per far piena luce su questo episodio e per individuare i responsabili di questo vile attacco contro la nostra sede".
"Respingiamo con fermezza questo clima di odio e di intimidazione contro il sindacato che nulla ha a che fare con la democrazia – sottolinea il numero uno del sindacato in area metropolitana – In questa difficile e delicata fase del paese il ruolo libero e autonomo del sindacato rimane per noi primario e fondamentale".
Ad ogni modo, nonostante il raid, gli uffici ieri sono aperti e operativi. "Piena e totale solidarietà e vicinanza alla Cisl dell’Area metropolitana bolognese. Non ci faremo certo intimidire – aggiunge da parte sua il segretario Cisl dell’Emilia Romagna, Filippo Pieri – dalle gesta sconsiderate di un piccolo gruppo di irresponsabili. Imbrattamenti vergognosi che diventano ancora più gravi e sconsiderati se collocati nel difficile momento che stiamo vivendo: la pandemia non ancora risolta, la guerra e la crisi energetica che si stanno abbattendo su mondo del lavoro, imprese e cittadini richiedono atti di unità e grande responsabilità, non gesti e parole ignobili". Il segretario generale Cisl, Luigi Sbarra, si unisce al coro di condanna. "Un fatto grave – denuncia – Aggressioni inaccettabili".
Ricevuta la denuncia dell’atto vandalico, le forze dell’ordine sono andate alla sede della Cisl con l’obiettivo di raccogliere tutti gli elementi che possono essere utili per le indagini. A fianco della sede Cisl c’è un locale pubblico, che ha telecamere di sorveglianza montate e in funzione al’esterno. Gli elementi certi della ‘notte vandalica’ sono che alle 21 di martedì era tutto a posto, mentre alle 5,30 di ieri mattina, quando il personale del bar è andato ad aprire le serrande, è stata notata la parete di via Cavour piena di scritte vergate con la vernice rossa.
Il prossimo passo sarà sicuramente l’acquisizione delle immagini registrate da questo impianto di videosorveglianza e da altre telecamere poste nelle vicinanza, in grado magari di raccogliere i fotogrammi di persone o auto in avvicinamento o in fase di allontanamento dalla sede Cisl in orari notturni.