Riflessioni e canti su Franciscus

Simone Cristicchi a Camerino con uno spettacolo dedicato al ’folle che parlava agli uccelli’

Riflessioni e canti su Franciscus

Riflessioni e canti su Franciscus

Simone Cristicchi è nelle Marche con il "Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli". Il nuovo spettacolo che vede l’artista confrontarsi con il "santo di tutti", andrà in scena sul palco dell’auditorium Benedetto XIII di Camerino mercoledì alle ore 21.15. Continua, dunque, la stagione teatrale camerte dopo il sold out a gennaio per Elio con "Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci" e il successo dell’appuntamento di febbraio con i "Vicini di casa" di Cesc Gay per la regia di Antonio Zavatteri. L’evento con il cantautore e scrittore romano di mercoledì è come gli altri realizzato dal Comune e Amat con il contributo di Regione Marche e ministero della Cultura e inoltre con il patrocinio dell’Università di Camerino.

In cosa risiede l’attualità del messaggio di Francesco, il rivoluzionario, l’estremista, il folle che parlava agli uccelli, l’innamorato della vita che visse per un sogno, capace di vedere sacralità e bellezza ovunque? Cosa può dirci la filosofia del "ricchissimo" di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso? Tra riflessioni, domande e canzoni inedite, che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara, il cantautore indaga e racconta il "Santo di tutti". Al centro dello spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi. Uno spettacolo ad alta intensità emotiva, che fa risuonare potenti in noi le domande più profonde e ci spinge a ricercarne una possibile risposta.

Lo spettacolo è una produzione di Ctb, Centro teatrale bresciano, con Accademia Perduta Romagna Teatri in collaborazione con Corvino produzioni. Musiche e sonorizzazioni sono di Tony Canto, la scenografia di Giacomo Andrico, le luci di Cesare Agoni, i costumi di Rossella Zucchi, aiuto regia Ariele Vincenti. La biglietteria all’auditorium sarà aperta il giorno dello spettacolo dalle 18 oppure si può acquistare il biglietto online sul sito di Vivaticket.