Accusata di aver abbandonato la madre Prosciolta una cingolana di 71 anni

Era stata accusata dal fratello di non prendersi cura della madre, anziana e malata. Ma in tribunale ha dimostrato che l’accusa era del tutto infondata. Imputata era una cingolana di 71enne. A giugno del 2020 il fratello, un agente di polizia, le aveva detto che la madre si sarebbe dovuta trasferire da lei, che avrebbe dovuto occuparsene. L’anziana era ultranovantenne, non vedente e in condizioni molto delicate. La sorella gli aveva risposto di avere lei stessa gravi problemi di salute, che le avrebbero impedito di assistere adeguatamente la madre, però si diceva del tutto disponibile a valutare altre soluzioni con il fratello, tra cui il ricovero in una struttura, dicendosi pronta a dividere le spese. Invece era partita la querela per abbandono di persona incapace. Ieri, in udienza preliminare, gli avvocati Olindo Dionisi e Fabio Tiranti hanno documentato le condizioni della cingolana, spiegando tra l’altro che la madre non era mai stata abbandonata. Il giudice Giovanni Manzoni ha condiviso la ricostruzione della difesa e dichiarato non doversi procedere "perché il fatto non sussiste". Nel frattempo, prima dell’udienza il fratello aveva anche ritirato la querela nei confronti della sorella.