Addio allo storico commerciante Broglia, era cavaliere del lavoro

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Si è spento domenica mattina Bruno Broglia, confortato dall’affetto della moglie a 98 anni dopo una vita all’insegna delle sue passioni, della sua attività e delle tante amicizie. Nato il 17 febbraio del 1924, Broglia aveva raggiunto un livello d’istruzione alto per l’epoca, frequentando l’istituto superiore per geometri. Durante il secondo conflitto mondiale ha dato supporto alle forze partigiane cittadine per cui è stato ricordato. Negli anni ha imparato il mestiere di armaiolo dal maestro Severini da cui ha poi rilevato l’armeria. Con il passare del tempo ha aggiunto alle armi gli articoli sportivi, facendo di caccia e sport, le sue passioni, una professione. Come cacciatore era anche un riferimento in zona. Nello sport era amante del tiro al piattello e ha gestito un tiro a volo. La lunga carriera gli ha permesso di ricevere il titolo di cavaliere del lavoro, la medaglia d’argento e, poi d’oro, rispettivamente per i 35 e 50 anni di attività lavorativa. Oltre alla moglie Elda Andresciani, lascia il figlio Gianluca e i nipoti Giovanni e Alessandro che scrivono: "Come famiglia vogliamo ringraziarlo per quello che è stato e per quello che ha fatto per noi. Sicuramente ci mancherà molto".