di Lucia Gentili
Concorso di idee per il Natale e bando per le attività ricettive e commerciali che investono nel centro storico di Tolentino. Ieri, in conferenza, il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore alle attività produttive Fabiano Gobbi, il consigliere delegato al commercio Fabio Borgiani, Stefano Gentili e Ilary Tiberi, responsabile e istruttore direttivo amministrativo Suap (Sportello unico attività produttive), hanno lanciato le due novità. La prima riguarda un avviso pubblico volto ad acquisire proposte artistiche e idee progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni e iniziative da inserire nel programma delle festività natalizie, nel periodo tra l’8 dicembre e l’Epifania, 6 gennaio 2023. Possono farsi avanti ditte, enti pubblici, associazioni. Le aree coinvolte sono: centro storico (con particolare riguardo a piazza della Libertà, piazza martiri di Montalto, piazza Mauruzi), piazza Togliatti, viale Buozzi, viale Vittorio Veneto. La domanda scade il 31 ottobre; le proposte saranno valutate da una commissione tecnica, che stilerà una graduatoria. L’importo massimo per il progetto è 10.000 euro. "Vogliamo accendere il Natale", ha detto l’assessore Gobbi. "Sarà un bel Natale, classico – ha aggiunto Borgiani –, con l’albero, la casetta di Babbo Natale e i presepi lungo le vie del centro, in collaborazione con la Pro Loco. Senza strafare, però, considerando i rincari. Coinvolgeremo nuove zone, come i quartieri Buozzi e della Repubblica, per rendere le luminarie più uniformi in città, ma allo stesso tempo cercheremo di risparmiare, con luci a basso consumo, led. Vedremo come pesare il meno possibile sui commercianti". Poi è stato presentato il bando per le attività. Beneficiari: gli aspiranti imprenditori o gli imprenditori che avviano o hanno avviato l’esercizio in centro storico, oppure che hanno trasferito o trasferiranno l’esercizio della loro attività in centro, in un immobile libero e agibile, includendo la zona del Ponte del diavolo. Queste le attività ammesse: esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, attività commerciali, strutture ricettive. Spese ammissibili, canone mensile di locazione e utenze (energia elettrica, acqua, riscaldamento, telefono). Sono previsti 60 euro per ciascun metro quadro fino ad un importo massimo complessivo per ciascun operatore di 3.000 euro. "Abbiamo già diversi soggetti che hanno espresso la volontà di aprire in centro – ha detto Gentili –. Il bando è stato lanciato anche in seguito a diverse chiusure di attività". "Bisogna fare in modo che Tolentino – ha concluso il sindaco – torni ad essere simbolo di vitalità, e volàno per la zona pedemontana".