In un mese lo scenario pandemico nelle Marche è completamente cambiato. Lo scorso 31 maggio sono stati processati 2.154 tamponi, 411 dei quali (il 23,2%), risultati positivi (108 in provincia di Macerata); i ricoverati erano 67, tre dei quali in terapia intensiva; 6.207 le persone in quarantena (1.301 in provincia di Macerata). I dati di ieri (riferiti al 30 giugno), dicono che sono stati processati 4.626 tamponi, 2.164 dei quali (il 46,7%) risultati positivi (417 in provincia di Macerata); i ricoverati sono 112 (45 in più rispetto ad un mese fa), tre dei quali in terapia intensiva; 16.066 le persone in quarantena (3.262 in provincia di Macerata). Va da sé che più alto è il numero dei contagi, più alta è la probabilità che qualcuno finisca al pronto soccorso o debba essere ricoverato. L’incidenza dei casi per 100mila abitanti, il parametro più significativo, è illuminante: ieri è salita da 737,03 a 792,95, un valore quasi quadruplo rispetto ai 207,85 di fine maggio. Ieri i ricoveri sono saliti da 106 a 112, il tasso di positività dal 44,6% al 46,7%, le persone in quarantena da 14.912 a 16.066.
f. v.