Cingoli, ucciso dalla malattia a 46 anni

Addio al geometra Andrea Pesaresi, crisi notturna fatale

PAESE IN LUTTO Cingoli piange la morte del geometra Andrea Pesaresi, ucciso da una brutta malattia all’età di 46 anni

PAESE IN LUTTO Cingoli piange la morte del geometra Andrea Pesaresi, ucciso da una brutta malattia all’età di 46 anni

Cingoli (Macerata), 11 febbraio 2019 - E' stata fatale per Andrea Pesaresi una improvvisa crisi notturna, che ne ha stroncato l’ancora giovane esistenza, già minata dal male al quale stava reagendo con una straordinaria forza di volontà. Trasportato d’urgenza in ambulanza dalla sua abitazione di Cingoli nell’ospedale di San Severino, qui è morto alle 7.15 di ieri, all’età di 46 anni. Lascia la moglie Lucia, i figli Leonardo e Lorenzo, la mamma Marsilia, la sorella Maruska e la nonna Nena, alla quale era molto affezionato.

Si può rendere omaggio alla salma dalle 10 di oggi, nella casa del commiato a Mummuiola, in cui è stata trasferita dall’impresa funebre Gigli. Le esequie saranno celebrate domani alle 10 nella chiesa di Sant’Esuperanzio, quindi la tumulazione sarà effettuata nel cimitero di Villa Strada.

Pesaresi viveva con la famiglia nella frazione di Colle San Valentino. Geometra, era uno dei componenti dello studio tecnico associato Marchegiani-Brunori-Fabrizi-Pesaresi, in attività nella struttura di via Sant’Esuperanzio 51/a. La sua morte ha destato un cordoglio intensamente partecipe non soltanto nel territorio cingolano: ieri mattina, appena si è diffusa la tremenda notizia, increduli i tanti amici e quanti lo conoscevano. Che stesse lottando per la vita non traspariva dalla sua indole: sempre sorridente, esemplare per serietà caratteriale e perizia professionale, lo circondava una solida reputazione, che si era guadagnato guarnendo, con uno spessore di elevata competenza, le sue capacità di tecnico, consolidate da rapporti di incondizionata fiducia. Era conosciuto per la sua attività agonistica: aveva praticato con successo un’arte marziale tra le più affermate, il karate, disputando competizioni, da cintura nera.