Batte forte il ritmo del jazz: apertura con Cammariere

La 53ª edizione della rassegna prevede sei live, session al Pozzo e due mostre. Adornato: "L’università aderisce con convinzione, arricchimento per gli studenti"

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Venerdì il concerto di Sergio Cammeriere e il suo Trio inaugurerà al Lauro Rossi la 53ª edizione di Macerata Jazz (28 ottobre-5 gennaio) che prevede sei live, quattro session al Pozzo e due mostre. La rassegna è stata presentata in conferenza stampa dove i riflettori sono stati subito puntati sulle tante proposte. Venerdì alle 21.15 si aprirà il sipario del teatro su Cammariere e il suo Trio con il cantautore che propone anche i suoi brani di maggiore successo dipingendoli con nuove sfumature. Il 4 novembre salirà sul palco il Christian Sands Trio in una proposta in cui il pianista americano mostrerà una grande tecnica e un fraseggio elegante con un trio esplosivo. Il 19 novembre luci puntate sulla giovane sassofonista cilena Melissa Aldana, considerata tra le più talentuose, propone il suo primo album da leader "12 Stars". Il 19 dicembre il pianista Alessandro Lanzoni e il sassofonista Francesco Cafiso sono i protagonisti di una serata omaggio dedicata a Paolo Piangiarelli, pilastro del jazz maceratese e punto di riferimento per molti musicisti italiani e mondiali. Il 27 dicembre scocca l’ora del gospel con Roderick Giles & Grace Gospel Choir, una formazione che si è esibita in prestigiosi luoghi come, per esempio, la Casa Bianca e il Campidoglio. L’ultimo appuntamento è per il 5 gennaio quando la Musicamdo Jazz Orchestra, formata da 25 musicisti principalmente del Maceratese, proporrà il suo omaggio a Mina con la voce di Alessandra Doria.

Ai primi quattro concerti è abbinato l’appuntamento ’Il gusto del jazz’ al Pozzo dove prima e dopo il live sarà possibile degustare un aperitivo sulle note di musicisti marchigiani: il Tributo a Chet Baker di Samuele Garofoli e Stefano Coppari, il trio del contrabbassista Pierpaolo Chiaraluce, il trio del sassofonista Leonardo Rosselli, il nuovo progetto discografico di Stefano Conforti. È una rassegna arricchita da due mostre fotografiche di Carlo Pieroni allestite nel foyer del Lauro Rossi. L’esposizione dal titolo Chet Baker e le Marche mostrerà il legame tra il trombettista, la regione e Macerata nei giorni dei live di venerdì, 4 e 19 novembre. Il 19 dicembre si potranno ammirare i 50 scatti di Pieroni che ritraggono Piangiarelli nei suoi tanti incontri con i grandi del jazz.

Nella conferenza stampa l’assessore Katiuscia Cassetta ribadisce la scelta di puntare senza tentennamenti su manifestazioni culturali di qualità. "Siamo convinti – ha detto – che sia controproducente non coltivare in modo adeguato quelle iniziative culturali di eccellenza nonostante il momento difficile. La rassegna stringe i rapporti con l’ateneo coinvolgendo gli studenti nel progetto di comunicazione". Il rettore Francesco Adornato sottolinea la bellezza della rassegna. "È colta, raffinata e dal respiro internazionale. L’università – ha detto – aderisce con convinzione a tali progetti perché rappresentano un arricchimento per gli studenti completandone la formazione". Daniele Massimi, direttore artistico di Musicamdo Jazz, ha illustrato il cartellone. "È una proposta – ha detto – che presenta diverse sfaccettature del jazz. Spazieremo dal cantautorato di Cammeriere al jazz contemporaneo d’Oltreoceano di Melissa Aldana e Christian Sands, all’incontro tra i big Lanzoni e Cafiso nel segno di Paolo Piangiarelli, al gospel e alla Musicamdo Jazz Orchestra".

Lorenzo Monachesi