REDAZIONE MACERATA

Brusca frenata del Fabriano. Marcia interrotta dopo tre gare

ristopro fabriano 77 virtus cassino 82 RISTOPRO FABRIANO: Pierotti 19, Gnecchi 10, Raucci 13, Molinaro 2, Da Rin ne, Ottoni ne, Scandiuzzi,...

Brusca frenata del Fabriano. Marcia interrotta dopo tre gare

ristopro fabriano 77 virtus cassino 82 RISTOPRO FABRIANO: Pierotti 19, Gnecchi 10, Raucci 13, Molinaro 2, Da Rin ne, Ottoni ne, Scandiuzzi,...

ristopro fabriano

77

virtus cassino

82

RISTOPRO FABRIANO: Pierotti 19, Gnecchi 10, Raucci 13, Molinaro 2, Da Rin ne, Ottoni ne, Scandiuzzi, Dri 8, Centanni 19, Carta 6, Pisano, Romagnoli ne. All. Niccolai

VIRTUS CASSINO: Riva 11, Beck 27, Teghini 8, Korsunov 2, Todisco ne, Mastrocicco ne, Saladini 12, Boev, Truglio, Ghigo 8, Spadon, Conte 14. All. Auletta

Arbitri: Manco di San Giorgio a Cremano (Na) e Leggiero di San Tammaro (Ce)

Parzali: 21-23 34-45 56-60 77-82

Si interrompe dopo tre vittorie consecutive la marcia positiva della Ristopro Fabriano che cede un po’ a sorpresa in casa al Cassino, che aveva vinto soltanto una partita in precedenza. La Virtus però vince con pieno merito 77-82 dopo aver praticamente sempre condotto, giocando in particolare molto bene il secondo periodo. Primo quarto equilibrato col quintetto di coach Niccolai, schierato inizialmente con Pierotti, Centanni, Gnecchi, Raucci, Molinaro, a cui Auletta replica con Teghini, Conte, Beck, Boev e Riva, che deve inseguire il piccolo vantaggio laziale, col Cassino che chiude al 10’ in testa 21-23. Ma le maggiori sofferenze arrivano nel secondo periodo, dove l’attacco fabrianese si inceppa (appena 13 punti realizzati) mentre Cassino, trascinato da una prestazione monstre del tedesco Beck, autore di 19 punti nei primi 17 minuti della prima metà di gara, allunga sensibilmente e va al riposo lungo in vantaggio 34-45. La Ristopro ha vita dura ma esce alla distanza nel terzo parziale nel cui finale rientra lentamente chiudendo il terzo quarto sotto di sole quattro lunghezze per 56-60. Si decide tutto nel quarto conclusivo dove Carta impatta la nuova parità a quota 62 con una tripla al 32’: scappa però di nuovo Cassino che con un canestro di Saladini arriva di nuovo a +7 (62-69 al 33’) costringendo al timeout coach Niccolai. Ancora il canestro del regista classe 2002 del Cassino spinge gli ospiti vicini alla doppia cifra di vantaggio (62-71) con soli 5’ da giocare. Gnecchi prova a tenere a galla i suoi e dalla lunetta e Fabriano è di nuovo a -6 (71-77) ma da giocare manca sempre meno, meno di 3 minuti: i cartai provano il recupero ma il canestro di Teghini al 39’ è una mazzata e una pietra sulla partita a favore dei laziali (75-81). Finisce 77-82.