Camerino Calcio, cambia il direttivo e crescono gli associati Il socio Paniccià: "Bisogna partire puntando alla Promozione"

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Un rinnovamento per il Camerino Calcio che chiude una fase di riflessione portando nuove idee, nuovi ingressi in società e nuovi obiettivi. Domenica si è svolta la terza ed ultima assemblea pubblica che ha sancito il direttivo e fatto il punto sul rendiconto finanziario della società. Le tempistiche un po’ lunghe per arrivare alla conclusione non sono state negate, ma queste assemblee sono state necessarie per l’obiettivo di avere nuovi soci che facessero il loro ingresso. Superato poi il numero di 30 associati, in crescita, anche il rendiconto è stato approvato senza evidenziare particolari problematiche nel segno di una prospettiva positiva. Il presidente (che potrebbe andare verso al riconferma) Enrico Pupilli ha lasciato la guida della fase assembleare all’ex giocatore e socio Marco Paniccià, che pur non entrando nella nuova dirigenza ha portato avanti i lavori non semplici di queste settimane per qualche attrito tra i soci, poi risolto. La prima squadra, militante in Prima categoria, potrà partire con la stessa ossatura di giocatori più qualche nuovo innesto. A lasciare un obiettivo al nuovo direttivo lo stesso Paniccià: "Una squadra come il Camerino non può non partire puntando comunque alla Promozione". Della vecchia dirigenza il Ds Gabriele Mosciatti per ora non farà parte del gruppo. Nominati Enrico Pupilli, Vito Grasselli, Pacifico Lucarini, Gianluca Mancinelli, Venanzio Piccioni, Romano Capradossi, Domenico Quadraroli e i tre nuovi Ivano Falzetti, Mattia Moriconi e Giacomo Pieroni. Le cariche verranno distribuite al primo direttivo.

Marco Belardinelli