FRANCO VEROLI
Cronaca

Duecento candidati per un posto da veterinario

Il concorso all’Ast 3: i dirigenti stanno già cercando uno spazio adeguato per lo svolgimento della prova. Non è escluso che la scelta possa ricadere su un palazzetto dello sport. Nominata la commissione

L’Ast 3 cerca un veterinario: in 200 ammessi al concorso

L’Ast 3 cerca un veterinario: in 200 ammessi al concorso

Macerata, 26 maggio 2024 – Sicuramente non tutti si presenteranno alle prove. Ma 201 candidati ammessi al concorso per un posto a tempo indeterminato di veterinario di sanità animale, bandito dall’Ast 3 di Macerata, sono davvero tanti. Per la precisione 150 sono in possesso della specializzazione, 47 sono specializzandi e quattro sono stati ammessi con riserva (e ci sono anche due non ammessi). Un numero cospicuo per far fronte al quale i dirigenti dell’Ast stanno già cercando uno spazio adeguato (non escluso un palazzetto dello sport), anche se alcuni fattori lasciano ritenere che quelli che effettivamente sosterranno il colloquio per la selezione saranno di meno. A scorrere la lista, infatti, accanto a tre candidati 28enni, ce ne sono altri – molti – fra i 30/35 anni e 40/45 anni, e persino uno di 56 anni.

Questo significa che non pochi sono già affermati professionisti o, comunque, hanno già un posto di lavoro e che, magari all’ultimo momento, decidano di dare forfait. Si tenga poi conto del fatto che il concorso è stato bandito lo scorso 3 novembre, quindi diverse posizioni nel frattempo potrebbero essere cambiate. In ogni caso, come si spiega una così elevata partecipazione? Intanto c‘è da rilevare che l’ultimo concorso per questo tipo di profilo professionale risale a circa quattro anni fa. E, poi, emerge con chiarezza che, pur trattandosi di due ambiti completamente diversi, nel caso della medicina veterinaria ci si stata più lungimiranza rispetto a quanto accaduto per l’area medica.

Anche per accedere a Veterinaria c’è il numero chiusoche ora, come per Medicina, si vorrebbe abolire; ma la programmazione in rapporto al fabbisogno sembra sia stata decisamente più mirata, visto che – comunque – ci sono decisamente molti candidati in relazione ai posti disponibili (nei concorsi per certe specialità mediche a volte i componenti delle commissioni sono più dei candidati). Si aggiunga, infine, che oltre all’università di Camerino, da cui escono circa trenta nuovi veterinari all’anno, ci sono almeno altri due atenei vicini, cioè Perugia e Teramo, "proiettati" in qualche modo sul nostro territorio. Nominata la commissione per la selezione che si svolgerà da qui a qualche settimana: presidente Alberto Tibaldi, direttore Uoc Sanità Animale Ast di Macerata; componenti: Roberto Giordani, direttore Uoc Sanità Animale Ast Ancona e Antonella Pallone, direttore Uoc Sanità Animale Asl Roma2. Intanto l’Ast cerca, con una certa fatica, e con ben altri numeri, di coprire la carenza di medici previsti in organico. Nominate le commissioni per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un posto di dirigente medico di organizzazione servizi sanitari di base, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di tre dirigenti medici di psichiatria (11 candidati, uno specializzato e 10 specializzandi), per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un dirigente medico di radiodiagnostica (58 candidati, 10 specializzati e 48 specializzandi) e quella per scegliere il nuovo primario del "Servizio Immunotrasfusionale" (quattro i candidati ammessi).