PAOLA OLMI
Cronaca

"Cardini a San Claudio, una Roncisvalle più che una Poitiers"

Nei giorni scorsi il Centro studi San Claudio al Chienti ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Corridonia, una...

Nei giorni scorsi il Centro studi San Claudio al Chienti ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Corridonia, una conferenza dello storico Franco Cardini sul Capitulare de Villis. "L’invito al professor Cardini – commentano gli studiosi che hanno creato la pagina Facebook “Quelli che San Claudio non è Aquisgrana!“ – è stato fatto nella convinzione che il testo del Capitulare si riferisca alla sola zona di Aquisgrana e non al territorio delle oltre 200 villae sparse nel vasto impero carolingio, con la speranza che lo storico, magari, lo avesse confermato e che avesse sostenuto le tesi di don Carnevale di un’Aquisgrana in Val di Chienti. Cardini ha spaziato su molti argomenti e ha dedicato al tema solo la parte finale. Ha affermato più volte “Non sono carnevaliano“, ha detto che crede che Aquisgrana sia Aachen e che Carlo Magno, definito un germano secondo quanto riferito da Eginardo, lì morì e fu sepolto. Di don Carnevale ha apprezzato il coraggio e la tenacia, ma ha anche detto che un’ipotesi per diventare tesi deve avere basi oggettive e documentali, altrimenti è fantastoria. A nostro avviso – continuano – l’obiettivo degli organizzatori di assoldare Cardini tra le proprie truppe si è rivelato un boomerang, nonostante quanto scritto da alcuni con affermazioni prive di consistenza storica, e cioè che la Val di Chienti fosse la zona d’Europa più ricca di abbazie prima del Mille, che la romana Pausulae sia stata tra le prime comunità cristiane in Europa (quando solo nelle Marche ve ne erano altre, più importanti e precedenti), che ad Aachen non siano stati trovati reperti carolingi. La conferenza è stata molto interessante, ma se nelle intenzioni dei Carolingi piceni voleva essere una Poitiers, si è rivelata invece una Roncisvalle".

Paola Olmi